Trovato un donatore di midollo per Elisa, malata di leucemia a 3 anni: presto il trapianto

Dopo una lunga ricerca è stato individuato un donatore di midollo compatibile al 90%. Questo almeno è quanto hanno fatto sapere i genitori in merito alle speranze della figlia

Trovato un donatore di midollo per Elisa, malata di leucemia a 3 anni: presto il trapianto

La speranza che la piccola Elisa, bambina di soli tre anni colpita da leucemia infantile, possa finalmente guarire sono diventate concrete. In seguito all’appello dei genitori lanciato nei mesi scorsi sul web per cercare di trovare un donatore di midollo compatibile, sulla pagina facebook della campagna ‘Salviamo Elisa’ è stato reso pubblico un post che lascia presagire un lieto fine ad una vicenda che sta tenendo in ansia tantissime persone.

Finalmente Elisa ha il suo donatore. Non è un gemello genetico, come tutti speravamo, ma è un donatore compatibile circa al 90%. Attualmente la piccola si trova in una cameretta sterile e sta affrontando una chemio preparatoria che la porterà a breve verso il trapianto“. Queste le parole più importanti che si possono leggere nel post dei genitori della piccola Elisa. 

Trovato un donatore di midollo compatibile

I familiari della bimba hanno anche voluto dedicato un pensiero a quanti si sono interessati al caso della figlia e si sono offerti come donatori: Il papà Fabio, la mamma Sabina e il team della pagina facebook, hanno voluto pubblicamente ringraziare tutti. 

In particolare, hanno voluto rendere nota la propria gratitudine nei confronti di tutti coloro che hanno diffuso il messaggio di speranza,  di chi ha sostenuto la causa nelle proprie bacheche social, di chi ogni giorno li ha riempiti di baci, coccole e frasi affettuose.

I componenti del team che gestisce la pagina Facebook della piccola Elisa hanno anche fatto sapere che manterranno tutti costantemente aggiornati in merito all’evolversi delle condizioni della bimba. In questo momento non resta altro che sperare nel buon esito del delicato intervento chirurgico cui Elisa verrà sottoposta. 

Occorre ricordare come la campagna di solidarietà per la piccola Elisa aveva avuto inizio lo scorso autunno, quando era stato suo padre a lanciare un appello sul web rivolto a tutti gli utenti. 

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