E’ stata una scoperta sensazionale. Dopo aver portato questa statua in varie mostre tra Germania, Olanda, Svizzera e Ungheria, si è deciso di fare delle analisi più approfondite dato che molti elementi portavano a presupporre che quella statua fosse molto di più. Le prime ricerche, molto superficiali, hanno ricondotto che al suo interno vi era la presenza di una vera e propria mummia. La faccenda aveva portato molte altre domande ai ricercatori che hanno pensato di portare avanti gli studi su di essa. Questo è stato fatto dopo aver concluso la mostra che la vedeva protagonista in moltissimi musei europei.
Dopo la mostra è stato rilasciato un commento da parte del curatore di archeologia presso il Museo Drents, il quale ha detto che le molte domande che si sono sollevate hanno visto un’unica soluzione, ovvero una scansione 3d del corpo per avere i necessari elementi per capire di chi fosse il corpo all’interno della statua. Il proprietario della statua, un privato olandese, ha iniziato a pensare di fare una ricostruzione a grandezza naturale della statua, anche per questo motivo si è deciso di fare eventuali altre scansioni 3d.
L’acquisto di questa statua è stato effettuato nel 1996, ed il proprietario era completamente ignaro dei suoi contenuti. La mummia è stata scoperta solo un anno dopo, in seguito a lavori di ristrutturazione dell’opera. In seguito alle ultime scoperte, si è trovato che al suo interno, dove si pensava vi fosse del tessuto polmonare, vi era la presenza di alcuni manoscritti in lingua antica cinese. Oltre a questo, è stato eseguito il test anche del DNA per capire chi fosse, e si è scoperto che il monaco era probabilmente Liuquan, un esperto in meditazione morto circa nel 1100 d.C..
Questo comporterebbe che la mummia conta più di 1000 anni di “vita”; una cosa sensazionale, ma tutt’ora si sta cercando di capire quanto abbia vissuto l’uomo, data la recente scoperta di una mummia che sembra sia appartenuta ad un uomo di 200 anni!