Gli investigatori stanno ancora indagando attorno al decesso di Liliana Resinovich, la 63enne che lo scorso 14 dicembre venne dichiaara scomparsa a Trieste e poi trovata senza vita nel Parco di San Giovanni, non molto lontano dall’abitazione in cui viveva. In queste settimane sono state diverse le ipotesi che gli inquirenti hanno, e stanno prendendo in considerazione. Ma è di recente che sono emersi nuovi particolari, che forse potrebbero far luce sul mistero che insiste sul decesso della Resinovich.
Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale, nella serata del 16 febbraio è andata in onda una puntata di “Chi l’ha Visto?” il programma Rai che si occupa di trattare cosi di cronaca nera e di persone scomparse. Proprio alla trasmissione televisiva ha parlato il fratello di Liliana, Sergio, il quale ha informato come la scorsa estate, la sorella gli abbia fatto vedere il punto in cui aveva nascosto i codici di accesso al suo conto corrente. “Non si sa mai” – così aveva detto Liliana al fratello.
Gli altri dettagli
Sempre il fratello Sergio Resinovich ha dichiarato a “Chi l’ha Visto?” che quando tornò a casa sua cominciò a cercare il biglietto in cui vi erano scritti i codici, questo in modo da vedere se Liliana avesse scritto altro.“Ho controllato tutti i quadri, li ho smontati e il foglietto non c’era. Non so da quanto mancasse dal nascondiglio o chi l’abbia portato via” – queste le sue parole.
Ma non è stato solo il fratello Sergio ad intervenire alla nota trasmissione televisiva. Anche alcuni vicini hanno fatto dichiarazioni importanti, che sicuramente saranno messe agli atti da chi indaga. Questi ultimi hanno fatto sapere di essere al corrente della relazione tra Liliana e Claudio Sterpin, ma a Sebastiano, suo compagno, non hanno mai detto nulla.
“Seba era tranquillo, ci dice che non hanno litigato. A quel punto gli abbiamo detto che saremmo andati in questura perché sapevamo delle cose. Lui non ha fatto nulla nonostante dicesse di essere preoccupato per la moglie che non era rincasata” – così dissero i vicini a Liliana il giorno della scomparsa della donna. I vicini non credono comunque che la donna possa essersi suicidata.