Trieste, la madre dell’aggressore di Robert, il 17enne ucciso dall’amico: "Era come un figlio"

Robert è stato ucciso a 17 anni dall’amico di infanzia con il quale aveva condiviso prima i giocattoli e poi la stessa compagnia di amici. Robert è stato strangolato dopo una lite per una ragazza. Ora la madre dell'aggressore dice: "Era come un figlio".

Trieste, la madre dell’aggressore di Robert, il 17enne ucciso dall’amico: "Era come un figlio"

Era come un figlio per noi, non riesco a capire, non posso, è una cosa…”.Sono le sole parole proferite dalla madre del 21enne Alì Kashim, fermato dai carabinieri nell’ambito dell’inchiesta sull’omicidio del 17enne Robert Trajkovic.

Le parole sono riportate dal Corriere della Sera, che precisa come la donna ,cittadina marocchina, sia stata incontrata al Comando dei carabinieri di Trieste, dove è giunta assieme al marito per essere sentita dagli investigatori.Così il padre di Alì: “Mi spiace per il ragazzo e per i suoi familiari”.

Cosa sta accadendo in queste ore 

Il sostituto procuratore Lucia Baldovin, titolare delle indagini chiederà al gip nella giornata di oggi la convalida del fermo nei confronti del 21enne Alì. Per lui sarà inoltre richiesta la custodia cautelare in carcere. Nel frattempo, stamattina, 10 gennaio, davanti ai Carabinieri di Trieste sono comparsi due nuovi testimoni che conoscono i due giovani che avrebbero fornito alle forze dell’ordine informazioni sui movimenti dei due nei giorni precedenti l’omicidio. Non è invece stata sentita la ragazza contesa da Trajkovic e Kashim.

Secondo quanto si è appreso, le nuove testimonianze avrebbero convalidato la tesi degli investigatori e confermato la versione dei fatti fornita dal 21enne che ha parzialmente confessato l’omicidio. Non sarebbero emersi nuovi elementi, ma i dettagli forniti si aggiungono al quadro probatorio già chiaro. I carabinieri potrebbero mirare a definire con chiarezza il ruolo avuto nella vicenda da un altro minorenne, di origini romene.Le indagini vengono definite “circoscritte” ma non ancora concluse.Intanto un’amica dei Trajkovic ha organizzato una raccolta fondi per contribuire alle spese del funerale. L’iniziativa è ospitata in un bar frequentato dalla famiglia della vittima. 

Il corpo di Robert, ricordiamo, è stato trovato nel sottoscala di un ostello. Il ragazzo è stato strangolato con un laccio. L’autopsia sul corpo della vittima è prevista nei prossimi giorni, come ha chiarito la procura. Il medico legale incaricato è lo stesso che domani eseguirà l’esame sul cadavere di donna ritrovato mercoledì scorso nel parco dell’ex ospedale psichiatrico. Gli investigatori sono convinti che si tratti di Liliana Resinovich, scomparsa da casa a Trieste il 14 dicembre…convinzione rafforzata anche dalla Tac, eseguita sabato. 

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