Treviso: tubercolosi a scuola, 4 malati e 29 sotto osservazione

L'allarme è partito da una scuola media nel trevigiano, in atto accertamenti per parenti, insegnanti e amici. L'Ulss dichiara che i germi della malattia possono essere combattuti con normali farmaci antitubercolari

Treviso: tubercolosi a scuola, 4 malati e 29 sotto osservazione

treviso-tubercolosiL’Ulss 8 dichiara che sono stati registrati casi di tubercolosi in una scuola media di Treviso. Isolati i singoli germi ed esaminati si sono dimostrati attaccabili dai comuni farmaci in commercio. Il primo caso è stato segnalato nei giorni scorsi al dipartimento di prevenzione inerente un ragazzo frequentante la scuola media superiore. Nel giorno stesso sono state attivate tutte le procedure previste per scongiurare qualsiasi malattia infettiva.

La buona notizia è che almeno finora tutti i decorsi sono risultati positivi, come fanno sapere dall’ospedale Ca’ Foncello sia il Direttore sanitario dell’azienda Ulss 9 Michele Tessarin, sia i primari Giovanni Gallo (Dipartimento di Prevenzione), Giorgio Santelli (Pneumologia), Roberto Rigoli (Microbiologia) e Piergiorgio Scotton (Malattie infettive).

Nello stesso tempo, la scuola ha provveduto ad invitare sia i genitori che gli studenti dei due istituti, che condividono la medesima sede, a partecipare ad un incontro volto ad informare sulla profilassi da attuare in questi casi, per far sì che non si venga contagiati dalla malattia.

Gli accertamenti fatti dall’ospedale Ca’ Foncello si sono rivelati molto utili perché hanno portato ad individuare altri tre casi di cui due tra i familiari dello studente colpito e un altro ragazzo frequentante la stessa classe.
Attualmente la situazione è la seguente: tra le quattro persone colpite dal virus, due sono già state dimesse dopo essere state ricoverate al reparto malattie infettive, una risulta essere ancora ricoverata in isolamento al reparto pediatrico pur non essendo in pericolo di vita; tale soluzione è stata presa in considerazione in via precauzionale, tenendo conto della giovanissima età del paziente. Infine, il quarto sta ricevendo cure presso il proprio domicilio sottoposto ad un regime di isolamento.

Successivamente lo stesso ospedale ha deciso di effettuare uno screening tra i compagni di classe e i loro insegnanti. Le persone esaminate sono in totale 29. La medesima indagine ha messo in evidenza che 8 tra queste sono state a contatto col batterio. Lo screening ha però anche constatato che quattro tra queste non hanno contratto la patologia, mentre sulle altre quattro sono in corso ulteriori indagini.

Attualmente è stato deciso di estendere le misure adottate in precedenza anche alle altre classi situate sullo stesso piano del ragazzo colpito; inoltre, i controlli verranno estesi anche alla classe del bambino ricoverato in pediatria.

 

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