Tre ragazzi insultano i poliziotti durante un controllo anti Covid: inseguiti e denunciati

L'episodio si è verificato nella serata di ieri 1 maggio a Napoli, sul lungomare. I poliziotti stavano multando una comitiva di 15 persone per inosservanza delle regole anti Covid, quando sono stati avvicinati dai giovani, tra cui anche un minorenne.

Tre ragazzi insultano i poliziotti durante un controllo anti Covid: inseguiti e denunciati

Increscioso episodio nella serata di ieri 1 maggio a Napoli, sul lungomare, dove gli agenti della Polizia di Stato sono stati insultati da tre ragazzi, tra cui un minore, mentre compivano soltanto il loro lavoro. Questa la ricostruzione dei fatti. Gli uomini della Questura e del commissariato San Ferdinando si sono accorti che alcune persone stavano esplodendo dei fuochi d’artificio in strada, per cui si sono recati subito sul posto, trovando effettivamente 15 soggetti. Tutti loro sono stati multati per inosservanza delle regole anti Covid e per aver violato palesemente il coprifuoco, imposto per ragioni sanitarie.

Ma proprio mentre erano impegnati nella contravvenzione, i poliziotti sono stati avvicinati da un’auto a bordo della quale c’erano appunto i tre ragazzi. Sono quindi cominciate a volare parole grosse e offensive nei confronti degli agenti. Alcuni poliziotti hanno preso la volante cominciando a seguire i ragazzi. Durante l’inseguimento il giovane alla guida dell’auto si è lanciato anche in manovre spericolate, molto pericolose anche per l’incolumità degli stessi agenti. 

Denunciato anche un minore

Dopo poco però gli agenti sono riusciti a bloccare l’auto, per cui i responsabili degli insulti sono stati acciuffati. Si tratta di un 23enne, di un 26enne e di un 16enne. Per motivi di privacy le loro generalità non sono state rese note. Il 23enne e il 26enne erano già noti alle forze di polizia per altri precedenti di natura giudiziaria. 

I tre sono stati bloccati in via Acton. Inoltre per il 23enne le cose sono andate anche peggio: quest’ultimo, oltre ad essere stato multato come tutti gli altri per non aver seguito la normativa anti Covid, è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e per numerose violazioni al Codice della Strada

In questi giorni gli uomini della Polizia e delle forze dell’ordine in generale hanno incrementato i controlli su tutto il territorio nazionale, questo visto anche l’allentamento delle misure restrittive su buona parte dell’Italia. Per quanto riguarda i contagi da Covid-19 non è ancora il momento di abbassare la guardia. 

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