Travolto dalla sua buca di sabbia: ragazzo muore in spiaggia

Adam Jay Pye stava trascorrendo una giornata di relax al mare. Ma vicino alla buca di sabbia appena costruita, è scivolato dentro e ne è stato travolto.

Travolto dalla sua buca di sabbia: ragazzo muore in spiaggia

Una splendida giornata di relax in spiaggia si trasforma in tragedia nel giro di pochi minuti. E’ questo che è successo ad Adam Jay Pye, ragazzo travolto dalla sua stessa buca di sabbia.

Lunedì scorso il 26enne si trovava nella spiaggia di Half Mooon Bay in California assieme ad amici e per passare il tempo aveva iniziato a scavare una buca di sabbia. Nel corso della giornata però il passatempo ha raggiunto una profondità di circa 3 metri e mentre il ragazzo era in piedi vicino alla buca appena fatta, una sponda ha ceduto facendolo scivolare. Nel frattempo la struttura è crollata sopra di lui sommergendolo completamente.

Amici e bagnanti attorno, subito resesi conto della gravità della situazione hanno iniziato a scavare per aiutare il malcapitato ed hanno avvertito i soccorsi. Tutti hanno cercato di contribuire cercando di spalare con mani, secchi ed altri oggetti a portata di mano

Dopo circa 5 minuti si è riusciti ad individuarlo ed a iniziare a  liberare la testa del ragazzo privo di sensi, e dopo una mezzora, con il contributo dei Vigili del Fuoco,  il corpo è stato liberato del tutto. I soccorritori hanno cercato subito di rianimarlo ma purtroppo il ragazzo è deceduto ancor prima di arrivare in ospedale. Dalla tragedia gli amici non smettono di ricordarlo sulla pagina Fb dedicata.

Non è la prima volta che capitano questo genere di incidenti estivi,  spesso coinvolgendo adolescenti e bambini. Un vecchio gioco da spiaggia, quello della buca di sabbia, che se assume grandi proporzioni diventa incontrollabile travolgendo gli stessi creatori o chi si trova vicino.

Qualche anno fa era successo lo stesso episodio ad una ragazzina italiana in vacanza sulle coste francesi che aveva scavato una buca circa di un metro e mezzo ed ad un bambino di Legnago che si trovava a Fuerteventura con i genitori ed aveva scavato assieme ad amici una buca di 5 metri di diametro e 3 di profondità. Allora purtroppo anche per loro  non ci fu niente da fare nonostante gli sforzi di parenti e bagnanti ed i soccorsi tempestivi.

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