La polizia ha arrestato una banda di ladri di rame che ha operato all’interno della galleria tra le stazioni di Roma Trastevere e Roma Quattro Venti. La vicenda è accaduta ieri a Roma, quando alle ore 21:00 la polizia ha colto in flagrante una banda intenta a rubare rame.
Il personale del Compartimento PolFer ha arrestato dieci cittadini romeni, di età dai 19 ai 54 anni, risultati componenti di un’intera famiglia, ritenuti colpevoli di furto pluriaggravato riguardo ai cavi di rame sulla linea Roma – Viterbo.
Le indagini andavano avanti da diversi giorni, poiché era stato segnalato dal personale di Rete Ferroviaria Italiana il furto continuativo di rame in questo tratto ferroviario. La segnalazione era stata fatta anche perché la mancanza del rame avrebbe potuto causare danni alla circolazione e conseguenze ai passeggeri.
Così il personale della Squadra di Polizia Giudiziaria, guidata dal Vice Questore Marco Napoli, ha deciso di condurre un’indagine precisa su questo gravoso problema, e ha organizzato servizi di pattugliamento coadiuvati dal servizio di videosorveglianza della stazione di Roma Quattro Venti. All’operazione ha contribuito la collaborazione del personale ferroviario, che proprio ieri sera ha notato un’interruzione di corrente nel circuito che andava ad alimentare le pompe idrovore; in questo modo i militari appostati hanno capito che la banda era all’opera e hanno bloccato gli ingressi della galleria.
I ladri hanno cercato di sfuggire alla cattura ma sono stati presi in flagranza di reato, e tutti e dieci sono stati arrestati. I malviventi avevano abbandonato i mezzi con cui avevano estratto il rame e i pezzi di rame già tagliati nel tentativo di scappare ma i militari li hanno prontamente bloccati. I carabinieri hanno perquisito attentamente la galleria e hanno rinvenuto diversi attrezzi utilizzati per questo lavoro, tra cui 8 taglierini provvisti di lame di riserva, 1 cesoia, dei guanti in lattice e alcuni zaini. Inoltre hanno trovato circa 700 chili di rame che corrispondono ad un tratto di rete ferroviaria lungo circa 700 metri. I militari hanno riconsegnato il rame al personale ferroviario mentre i dieci malviventi sono stati arrestati e processati al più presto per direttissima.