Trasferiscono sabbia dall’arenile comunale allo stabilimento privato: un giornalista riprende tutto

Potrebbe finire nei guai il titolare di un noto stabilimento balnerare situato sulla costa nord di Brindisi. Nella mattinata del 10 luglio un mezzo cingolato gommato è stato beccato a trasferire sabbia dall'arenile demaniale al lido privato. Indagini in corso.

Trasferiscono sabbia dall’arenile comunale allo stabilimento privato: un giornalista riprende tutto

Credevano di agire indisturbati, di prima mattina, magari lontano da occhi indiscreti, invece da quelle parti si trovava a passare per caso un noto giornalista, che una volta sinceratosi di quello che stava accadendo non ci ha messo molto a girare un video per poi pubblicarlo sulle sue pagine social. Secondo quanto si apprende infatti dalla stampa locale, un mezzo cingolato gommato è stato beccato nella mattinata odierna su una spiaggia di Brindisi mentre trasferiva diversi quintali di sabbia dall’arenile comunale a quello di un lido privato, che ha la concessione per quel tratto di spiaggia. 

Togliere sabbia dagli arenili comunali, e quindi demaniali, è un reato di natura penale. Sul posto si trovava per puro caso il giornalista Gianmarco Di Napoli, direttore di SenzaColonne News e Il 7 Magazine, autore appunto del video che ha mostrato quanto successo. Il cronista ha taggato in un suo post su Facebook il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, il quale ha preso in mano la situazione chiedendo copia del video al giornalista per poi girarlo alle competenti autorità.

Indagini in corso

Il sindaco di Brindisi ha quindi girato il video sia alla Guardia Costiera di Brindisi che alla Polizia Locale. Gli inquirenti hanno già avviato le indagini per poter stabilire quanto accaduto stamane sul litorale nord del capoluogo di provincia pugliese. Se venissero accerertate delle irregolarità il titolare dello stabilimento rischia davvero grosso

Nel frattempo il titolare dello stabilimento si è giustificato intervenendo nello stesso post del giornalista, affermando che quello di stamattina era un intervento che rientrava in “attività di manutenzione” visto che in questi giorni i forti venti hanno portato sull’arenile ogni sorta di rifiuto. Secondo il titolare dello stabilimento interessato, “l’intervento effettuato dal cingolato gommato, rappresentato nel video, è ascrivibile unicamente a ragioni di urgenza, conseguenti alle avversità meteorologiche degli ultimi giorni. Infatti, la mareggiata che ha imperversato sul litorale ha spinto sull’arenile rifiuti di ogni genere che il titolare dello stabilimento balneare in questione, anche al fine della tutela della pubblica sicurezza, ha ritenuto di eliminare, anche dal suolo pubblico, così stabilizzando, mediante il mezzo meccanico, la battigia e la spiaggia, ripristinandone la possibilità di usufruirne in piena sicurezza per gli avventori della spiaggia libera e di quella privata”– questa la giustificazione del titolare dello stabilimento balneare. 

Spetterà ovviamente alle autorità stabilire se quanto affermato dal titolare del lido corrisponda o meno a verità. Il sindaco di Brindisi nel frattempo ha giudicato molto grave l’accaduto. Il video ha cominciato a circolare anche nei social scatenando l’indignazione dei cittadini, che plaudono al lavoro effettuato dal giornalista per aver denunciato l’accaduto.

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