Tragedia sulle montagne della Valfurva: Jacopo Compagnoni muore travolto da una valanga

Jacopo Compagnoni, il fratello della campionessa di sci Deborah, questa mattina è stato travolto e ucciso da una valanga mentre era impegnato in una escursione sulle montagne della Valfurva.

Tragedia sulle montagne della Valfurva: Jacopo Compagnoni muore travolto da una valanga

Jacopo Compagnoni, fratello di Deborah Compagnoni, tre volte campionessa olimpica e tre volte campionessa del mondo di sci, ha perso la vita stamattina, travolto da una valanga proprio sulle sue montagne.

Jacopo, 40 anni, nella tarda mattina di oggi, 16 dicembre 2021, stava facendo sci alpinismo sulle sue montagne della Valfurva, in Alta Valtellina, quando, ad un tratto, mentre stava scendendo con gli sci d’alpinismo dal canale Nord del Monte Sobretta a circa 2850 metri di quota, è stato travolto e sommerso da una valanga.

La ricostruzione della tragedia

Jacopo, maestro di sci, guida alpina e maestro di alpinismo, membro del gruppo guide alpine di Livigno, stava scendendo con un amico con gli sci d’alpinismo dal canale Nord del Monte Sobretta, a circa 2.850 metri di quota, nel territorio comunale di Valfurva (Sondrio) quando, attorno alle 12, è avvenuto il distacco. La valanga aveva un fronte di un centinaio di metri e lo ha travolto.

L’altro uomo, illeso, ha prestato i primi soccorsi, dato che Jacopo era ancora vivo ma in condizioni gravissime; e ha chiamato subito il 112. Successivamente è stato trasportato in elisoccorso in codice rosso all’ospedale di Sondalo riportando traumi multipli. La morte è sopraggiunta poco dopo l’approdo al nosocomio valtellinese ma non sono ancora note le cause del decesso. Sul posto, riferisce l’Areu, sono intervenuti anche i carabinieri e l’Unità cinofila da valanga.

Poco dopo la conferma ufficiale, sui social sono apparsi i primi messaggi di cordoglio. “Per me sei e rimani Janga come da quando ti prestai i Grivel Rambo IV per le preselezioni di ghiaccio per le Aspirati Guide Alpine. Rimani Janga Brava, come quando con Thomas Alessi scalammo ridendo in Val di Mello su Kundaluna. Rimani il fratello giovane di Zebrusius che passeggia sulla montagna più sacra dell’Ortles-Cevedale. R.I.P. Janga il discepolo del Re Gran Zebrù”, scrive un amico della vittima su Facebook.

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