Tragedia sfiorata a Pavia: professore eroe salva studentessa dal suicidio

Emilio Bocca, professore dell’istituto tecnico industriale Caramuel di Vigevano, in provincia di Pavia, ha salvato la vita di una sua studentessa che stava “fissando il vuoto in piedi sul banco”. La 16enne voleva togliersi la vita.

Tragedia sfiorata a Pavia: professore eroe salva studentessa dal suicidio

Non capita spesso di raccontare una tremenda storia di cronaca dal finale positivo. Il gesto eroico di un docente ha evitato una possibile tragedia che stava per accadere in un istituto tecnico lombardo. Emilio Bocca Corsico Piccolino, preofessore dell’istituto tecnico industriale Caramuel di Vigevano, in provincia di Pavia, ha salvato la vita di una sua studentessa che stava per suicidarsi.

“La ragazza era in piedi su un banco, la finestra aperta, lei guardava il vuoto. Ho cercato di parlarle e distrarla, l’ho afferrata di peso e le ho impedito di buttarsi di sotto”, ha affermato al Corriere della Sera.

L’accaduto

La studentessa aveva chiesto di andare in bagno durante la prima ora, nel mezzo dell’interrogazione di matematica, ma dopo diversi minuti era sparita. In bagno non c’era ed i compagni si sono messi a cercarla. La docente, che le aveva concesso di allontanarsi momentaneamente dall’aula, ha chiesto aiuto anche ai bidelli. Intanto, il professor Bocca passava dal corridoio e, notando la concitazione, si è mosso anche lui per ritrovare la ragazza. 

.Arrivato in cortile, uno studente gli ha fatto notareche la compagna era sulla finestra al secondo piano. Così l’ha raggiunta e, mostrando tranquillità, ha cercato di parlarle per rassicurarla. Bocca ha aggiunto: “In questa scuola io non solo insegno, ma ho anche studiato. Conosco la struttura come le mie tasche. Ho preso la strada più rapida possibile e dal corridoio sono entrato in quest’aula in disuso, dove non va mai nessuno. La ragazza era lì, sola, agitata per l’interrogazione andata male. Mi manda la tua insegnante: ha detto che vuole cambiarti il voto. Vieni, andiamo insieme”. 

Dopo aver distratto la ragazza, l’ha afferrata per un braccio e l’ha tenuta a sé. Successivamente è stato allertato il 118 che ha inviato sul posto un’ambulanza. Il personale sanitario ha preso in cura la ragazza che è stata condotta al pronto soccorso dell’ospedale di Vigevano in via precauzionale. Alla scuola, invece, si sono presentati gli agenti della polizia locale. Il professor Bocca, nonostante il suo atto eroico, con umiltà ha dichiarato: “Non so se il mio intervento ha davvero salvato una vita, forse non sarebbe successo niente di brutto, e quella studentessa sarebbe rientrata in classe da sola”.

Una concatenazione di interventi tempestivi e forse solo apparentemente casuali hanno permesso di poter raccontare una vita salvata e non un’ennesima tragedia giovanile, simile a quella purtroppo avvenuta solo qualche giorno fa a Ruvo di Puglia (Bari), dove a perdere la vita è stato un 14enne per un suicidio dalla finestra della classe. Il dirigente del Caramuel, Matteo Loria, ha dichiarato: “Dobbiamo ringraziare la prontezza di riflessi e il sangue freddo di un nostro docente, il professor Emilio Bocca Corsico Piccolino, che è stato in grado di intervenire tempestivamente”. Il padre subito avvisato si è precipitato dalla figlia e ora sarà la famiglia, assieme agli esperti sanitari, a provare a capire cosa possa essere scattato nella testa e nell’animo della giovane.

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