Uomo di 70 anni sente dei rumori nell’orto e spara con il fucile, credendo ci fossero i cinghiali: colpita la moglie di 64 anni. I fatti sono accaduti nella serata del 2 maggio scorso in una frazione di Montecorice, nel Cilento. La donna è stata quindi trasferita con urgenza in ospedale per ricevere le cure necessarie.
Poteva essere una tragedia, finire molto male. A causare l’incredibile equivoco in cui è caduto il 70enne della provincia di Salerno sono stati alcuni rumori provenienti dal giardino di casa. In seguito all’oscurità della sera, però, non si riusciva a vedere molto dalla finestra di casa, da qui la convinzione, dimostratasi poi errata, che a percorrere i viali dell’orto fossero i cinghiali.
In quelle zone del Cilento, infatti, è sempre più numerosa e frequente la presenza di questi animali. Scorrazzano nei campi, distruggono le coltivazioni, si avvicinano alle case alla ricerca di cibo: i cinghiali sono diventati un vero problema. Per il 70enne l’unico modo, quindi, per mettere in fuga i cinghiali era quello di sparare con il fucile. Anche solo per spaventarli.
Purtroppo le sue convinzioni si sono dimostrate quanto mai sbagliate. Con sua amara sorpresa, nell’orto non c’erano i cinghiali, bensì la moglie. Dopo aver udito le urla della donna, colpita dalla fucilata, l’uomo ha subito chiamato il pronto intervento. Sul luogo sono giunti anche i Carabinieri per ricostruire i fatti.
La donna è stata trasportata in codice rosso al più vicino presidio ospedaliero dove, dopo essere stata presa in carico dai sanitari, le sono state date tutte le cure del caso. A causa del colpo ricevuto alla spalla, la 64enne ha avuto una prognosi di 10 giorni. Dopo aver accertato i fatti per il 70enne non è stato disposto alcun provvedimento giudiziario.
La paura per le devastazioni dei cinghiali poteva costare molto cara all’anziana coppia.