Clelia Nicolao, 67 anni, residente a Campitello di Fassa, in provincia di Trento, è stata falciata a Fontanazzo, mentre si trovava sulle strisce pedonali assieme al marito Vittorio Zuech, che per fortuna è rimasto miracolosamente illeso.
Nella notte sono scattate le manette per la donna che ha travolto e ucciso la povera Clelia. Si tratta di una 33enne rumena che, da alcuni anni, vive in Val di Fassa.
L’accaduto
I due coniugi ieri pomeriggio, 19 dicembre 2021, attorno alle 16:00, stavano facendo una passeggiata dopo il pranzo con la figlia a Campitello. All’altezza del ristorante Lo Scoiattolo, è bastato un secondo perchè avvenisse la tragedia. Un’auto è piombata su di loro. Clelia Nicolao è stata travolta in pieno, finendo poi sull’asfalto immobile. La conducente che l’ha investita non si è fermata a prestare alcun soccorso, proseguendo la corsa a gran velocità.
L’allarme è stato dato da un secondo guidatore, giunto sul posto qualche istante dopo. Immediato l’arrivo di ambulanza, vigili del fuoco di Mazzin, dei corpi di Canazei e di Campitello di Fassa e dei carabinieri per effettuare i rilievi e ricostruire la dinamica e risalire all’identità del conducente. Da Trento è arrivato anche l’elisoccorso con l’equipe medica d’emergenza. Purtroppo per Clelia Nicolao, operatrice socio sanitaria in pensione, non c’è stato nulla da fare a causa delle gravi ferite riportate dopo il violento impatto.
Mentre nella valle si diffondeva la notizia della tragedia, partiva la caccia all’investitore che si è conclusa in tarda serata. Nella notte le autorità sono arrivate alla persona alla guida della vettura che ha investito la 67enne. La donna è stata individuata grazie alle testimonianze del marito e degli automobilisti che hanno assistito all’investimento. È stata condotta nella caserma dei carabinieri e sottoposta ad un lungo interrogatorio, culminato poi nell’arresto. Clelia lascia due figli Cristian e Irene, non aveva perso i contatti con il proprio paese di origine, dove spesso ritornava nella casa dei suoi genitori.