Tragedia al Porto di Trieste: operaio muore schiacciato da una gru

Un operaio 60enne residente in Veneto è la vittima dell'incidente sul lavoro avvenuto stamattina al Porto di Trieste. L'uomo è stato schiacciato dalla gru sulla quale stava operando.

Tragedia al Porto di Trieste: operaio muore schiacciato da una gru

Ennesima tragedia sul lavoro stamattina, 17 dicembre 2021, poco dopo le 10:00, al Porto di Trieste, dove un operaio ha perso la vita dopo essere stato travolto e schiacciato da una gru sulla quale stava operando.

Il drammatico avvenimento è accaduto nella zona del molo Terzo del Porto Vecchio di Trieste. La vittima, stando alle prime informazioni raccolte, è un uomo di circa 60 anni, residente in Veneto, che stava operando nel porto del capoluogo friulano per la Pasqual Zemiro di Mira, una ditta di smontaggio gru di cui era dipendente.

La ricostruzione della tragedia

L’ennesima morte bianca pare si avvenuta proprio durante le operazioni di smontaggio di una delle gru del porto di Trieste. L’uomo stava lavorando sotto il braccio meccanico dell’apparecchio meccanico e pare avesse iniziato le prime fasi di smontaggi,o togliendo dei cardini dalla gru stess,a quando qualcosa è andato storto e la struttura gli è caduta addosso, schiacciandolo. Inutili per lui i successivi soccorsi allertati dai colleghi. Quando vigili del fuoco e sanitari del 118 sono accorsi sul posto, era già morto.

“Le organizzazioni sindacali sono state informate che presso il molo Terzo del porto di Trieste (Adriaterminal) è deceduto un lavoratore operante per una ditta di smontaggio delle gru, un’azienda non portuale“. Lo fa sapere una nota del segretario provinciale dell’Usb, Sasha Colautti, che aggiunge che i sindacati Usb, Cgil, Cisl e Uil “hanno deciso di proclamare uno sciopero generale del porto di Trieste a partire dalle ore 12 di oggi, per tutta la giornata”.

All’Usb, conclude Colautti, “riteniamo che tale fatto sia assolutamente grave. L’ennesimo omicidio di un lavoratore in nome del profitto”. L’incidente sarebbe avvenuto al di fuori del terminal, in un’area adiacente, che è stata chiusa per consentire le operazioni di rito delle forze dell’ordine che dovranno accertare con esattezza la dinamica dei fatti. Solo ieri si sono registrati altri 4 decessi, di cui due di lavoratori pagati in nero.

“La morte di un operaio, oggi in porto a Trieste, mentre stava lavorando è un dramma che colpisce tutti. Tragedie come quelle delle morti bianche non possono e non devono assuefarci, ma farci riflettere sul necessario e continua rafforzamento della sicurezza. Alla famiglia dell’uomo deceduto oggi vanno le nostre più sincere condoglianze”, afferma il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Fvg, Diego Moretti che oggi in Aula è intervenuto sollecitando l’assise a riflettere sull’incidente accaduto questa mattina sul molo III del porto di Trieste. A seguito dell’intervento di Moretti, l’Aula ha osservato un minuto di silenzio.

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