Tragedia a Teramo, intera famiglia sterminata dal Covid : muoiono padre, madre e figlio

Una delle storie più forti di questa seconda ondata di Covid. A Teramo un'intera famiglia è stata sterminata dal Covid. A poche ore l'uno dall'altro, muoiono padre, madre e figlio.

Tragedia a Teramo, intera famiglia sterminata dal Covid : muoiono padre, madre e figlio

Siamo a Campli, in provinciadi Teramo. E’ qui che si è consumata una delle più drammatiche storie di questa seconda ondata di Coronavirus che ha letteralmente sterminato tre membri della famiglia Malaspina. Marito e moglie si sono ammalati per primi e l’8 dicembre, proprio nel giorno dell’Immacolata, Giovanni Malaspina, 82 anni, ex direttore dell’Ufficio del Registro, è deceduto. Solo 5 giorni dopo, il 13 dicembre, giorno di Santa Lucia, ha perso la vita la moglie, Italia Di Pietro, 79 anni, impiegata delle poste per anni. 

Infine è toccato ad uno dei loro due figli, Tiberio Malaspina, dirigente dell’Agenzia delle Entrate. L’uomo, 54enne, con figli, era tornato a vivere nella casa dei genitori dopo il divorzio. Tiberio ha perso la sua battaglia contro il Covid nel reparto di Terapia intensiva per i malati Covid all’ospedale Mazzini di Teramo.

I suoi amici lo descrivono come un uomo dall’animo gentile e attento alle necessità degli ultimi del mondo. Ogni volta che il lavoro glielo permetteva, Tiberio, infatti, volava in Brasile a dare una mano allo zio missionario, Benito Di Pietro, da anni a fianco degli Indios e della popolazione dell’Amazzonia. 

Il messaggio di cordoglio del Sindaco di Campli 

Il Sindaco di Campli, Federico Agostinelli, ha voluto dare il suo messaggio di cordoglio ai familiari delle 3 povere vittime del virus, dicendo: “Una storia straziante quella di questa famiglia che ha vissuto la perdita di padre, madre e figlio nel giro di pochi giorni”, aggiungendo: “Sono consapevole e so che i miei pensieri sono quelli di un’intera comunità che, nel caso della famiglia dei Malaspina, si stringe intorno a Giuliano, l’ultimo rimasto in vita della famiglia perchè abita in un’altra casa”.

Un abbraccio virtuale va a lui e che vuole essere un sostegno concreto da parte mia e dell’istituzione che rappresento”, conclude il Sindaco Agostinelli. Una tragedia che lascia senza parola l’intera Campli, piccola cittadina abruzzese dove ci si conosce tutti e la comunità è ancora molto unita, oltre all’intera provincia teramana.

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