E’ risaputo che il luogo più sicuro al mondo è la propria abitazione, ma spesso per inadempienza, incuranza o distrazione può rivelarsi il posto meno sicuro scaturendo in infortuni più o meno gravi e tal volta addirittura mortali.
Questo purtroppo è quanto accaduto nel Salento e per la precisione a Melissano (Lecce). La vigilia di ferragosto sarà nefandamente ricordata dalla famiglia Spennato, si perché veder andar via la propria figlia PER SEMPRE DA QUESTA VITA, non riesci a darti pace e non ti capaciti neppure per le modalità che te l’hanno portata via. Folgorata dal forno a microonde!
Andiamo nello specifico, Stefania dopo una giornata passata all’insegna del divertimento rincasa presso l’abitazione del nonno materno, sita in via Veronese, porta con se un’amica per continuare a divertirsi anche a notte inoltrata, sono circa le due e trenta di notte e pensano di farsi uno spuntino notturno, per ben iniziare la giornata di ferragosto. La cosa più semplice da fare quando la fame ti assale è inserire nel forno microonde la prima cosa commestibile che ti capita, risparmi tempo e fatica. Senza questo elettrodomestico avrebbero dovuto prendere pentole varie, accendere il gas aspettare che si riscaldasse e forse la fame sarebbe passata e sarebbero andate a letto senza mangiare, ma il progresso, “fortuna” esiste il progresso, ti viene in aiuto e in pochi secondi il cibo è pronto.
Ma in questo tragico e maledetto ferragosto il progresso sarebbe stato meglio non averlo, si perché la ragazzina afferra la prolunga del forno e forse l’umidità della casa, il mal funzionamento della presa elettrica e del salvavita e l’aver i piedi scalzi hanno innescato una folgorazione che ha scaraventato la mal capitata a terra. I soccorsi sono stati immediati, ma per la piccola non c’è stato nulla da fare, inutile elencarvi la disperazione che si è creata tra parenti ed amici. Una tragedia che poteva essere evitata sicuramente, saranno le indagini di rito a verificare se si fosse potuto fare qualcosa, per far si che una giovane vita non andasse perduta in un modo così anomalo e atroce.