Nuovo giro di “commemorazione” per i vini a denominazione di origine controllata e garantita per le Poste Italiane che, su indicazione del Ministero dello Sviluppo Economico, lo scorso 10 ottobre hanno posto in vendita il quarto foglietto in quattro anni a loro dedicati. Anche in questa occasione 15 i vini chesono stati celebrati e che hanno portato il totale della serie a 60 (sui 73 al momento che si possono fregiare delle quattro lettere “DOCG”).
La lista del 2015 ricorderà ben 5 vini piemontesi e 4 della regione Veneto. I vini celebrati sono i seguenti: Elba Aleatico, Asti , Friularo di Bagnoli, Castel del Monte Rosso Riserva, Chianti classico, Asolo prosecco superiore, Dolcetto di Diano D’Alba, Fiano di Avellino, Gavi, Ghemme, Lison, Ovada, Recioto della Valpolicella, Valtellina Superiore, Verdicchio di Matelica Riserva.
Il foglietto ricalca lo stile e la composizione dei precedenti, in formato adesivo e tirato in 400.000 foglietti. A farsi notare rispetto all’emissione del 2014 sarà il valore facciale dei singoli pezzi che adesso è di 95 centesimi, tariffa da poco aumentata per la spedizione di una lettera.
Si fa notare perchè di fatto in 4 anni di emissioni sarà il quarto valore diverso poichè anche in questa occasione prima dell’emissione è intercorso un nuovo aumento tariffario.
La prima serie era di 60 centesimi e fu emessa nel marzo del 2012, periodo diverso invece per le restanti usciti a fine anno 2013 (tariffa 70 centesimi) ed appunto 2014 (quando il costo salì a 80 centesimi) e adesso. Naturalmente ci saranno i “prodotti correlati” come l’annullo speciale primo giorno nelle varie località di emissioni, la cartolina e la tessera filatelica a cura di Poste Italiane.
Il bollettino descrittivo vedrà l’articolo a firma di Maurizio Martina, Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. Un’annata decisamente costosa quella del 2015 per i collezionisti filatelici italiani, che ancora non si avvia a conclusione avendo in programma altri importanti eventi entro la fine dell’anno.