Perdere un figlio è il dolore più terribile e atroce che una madre possa mai provare. Oltre a questo dolore, spesso se ne aggiungono anche altri, come quello che sta vivendo una donna. A Caselle, in provincia di Torino, sul luogo in cui il figlio sedicenne ha perso la vita, la madre porta sempre delle rose che, puntualmente, vengono rubate. Un gesto irrispettoso nei confronti di questo atroce dolore.
Lorenzo Carnino aveva 17 anni, quando in sella alla sua moto da cross 50, il 10 luglio 2017 perse la vita schiantandosi contro un trattore. Un incidente atroce che ha strappato a una madre un figlio che ricorda ogni volta portandogli una rosa sul luogo in cui è avvenuto l’impatto, a Caselle Torinese. Purtroppo, quel luogo subisce ogni giorno un oltraggio.
Ogni volta che la madre porta le rose al figlio, qualcuno le ruba e vengono sostituite. La madre, stanca e indignata per questa situazione, ha deciso di lasciare un biglietto manifestando tutto il suo dolore e rabbia. La donna afferma che continuerà a portare sempre le rose al figlio, anche se purtroppo questo suo gesto è vandalizzato.
Nel biglietto, carico di frustrazione e rabbia, la donna afferma e scrive: “Questo è un comportamento amorale. Chi può essere infastidito dal ricordo di un ragazzino morto a soli 16 anni?”. Un incidente tragico dal quale sono trascorsi quasi cinque anni, ma con un dolore che non accenna a placarsi.
Il giovane viveva a San Francesco al Campo. Molto probabilmente, l’incidente che gli è costato la vita è stato dovuto al terreno scivoloso a seguito della pioggia appena caduta, proprio nei pressi della cittadina di Caselle dove ha sede l’aeroporto. Il ragazzo avrebbe perso il controllo della moto sbattendo contro il trattore, proveniente dal senso opposto, rimanendo schiacciato dalla ruota.
Lorenzo ha perso subito la vita e, sul luogo dell’incidente, è giunto anche l’allora, oggi ex sindaco, ovvero Giuseppe Marsaglia.