Torino, incidente in funivia: "Le condizioni di Eitan migliorano, no danni neurologici"

La tragedia di funivia ha lasciato spazio all'unico sopravvissuto, il piccolo Eitan per il quale i medici si dichiarano ottimisti, anche perché le sue condizioni migliorano e non si segnalano danni a livello neurologico.

Torino, incidente in funivia: "Le condizioni di Eitan migliorano, no danni neurologici"

Le immagini del terribile incidente in funivia occorso domenica 23 maggio a Stresa sono ancora sotto gli occhi di tutti. Famiglie completamente distrutte in seguito alla terribile sciagura. 14 sono le vittime di quel disastro, tra le quali fortunatamente non compare il piccolo Eitan, il bambino unico sopravvissuto che nell’impatto ha perso tutta la sua famiglia e che ora è in ospedale a Torino dove i medici sembrano ottimisti riguardo il suo recupero. 

In base a quanto riferiscono i medici dell’Ospedale Regina Margherita di Torino dove è ricoverato, il piccolo Eitan sembra migliorare e lo staff medico si dice alquanto ottimista riguardo le sue condizioni e possibilità di guarigione. Un bambino di 5 anni che ha perso tutti nel terribile incidente e con la zia al suo capezzale. 

Il bimbo risponde in maniera positiva alle varie cure a cui è sottoposto, sebbene sia ancora sotto sedazione. In base agli ultimi esami fatti e alla risonanza, sembrerebbero non esserci nessun danno che abbia intaccato il cervello, quindi a livello neurologico, ma neanche per il tronco encefalico. Nella giornata di oggi, i medici del nosocomio hanno intenzione di cominciare un lento e graduale risveglio in modo da farlo tornare alla vita. 

Se il bambino risponde così bene alle cure e se c’è cauto ottimismo da parte dei medici, è anche grazie all’incredibile gesto d’amore del padre che lo ha protetto con il suo abbraccio facendogli da scudo al momento della caduta della funivia, altrimenti per il piccolo la situazione sarebbe maggiormente tragica. Il padre, purtroppo, insieme al resto della famiglia, non ce l’ha fatta. 

La scuola ebraica di Milano, dal suo account Facebook, ha voluto trasmettere il seguente messaggio di supporto e affetto a tutta la famiglia, attivando anche una raccolta di emergenza in modo da sostenerli: “Mai come questa volta ogni piccolo contributo fa la differenza. Vi chiediamo quindi di partecipare e aiutarci ad assisterli in questi giorni di enorme tristezza”.

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