La comunità di Torchiarolo, in provincia di Brindisi, è ancora attonita dopo quanto accaduto nella serata del 3 Maggio, quando una Porsche 911 Carrera con a bordo 3 tre ragazzi, tutti residenti a Torchiarolo, è finita fuori strada sulla SP85 che collega la cittadina alla nota marina di Lendinuso. L’auto si è ribaltata ed è finita contro un ulivo secolare, poi ha preso fuoco intrappolando all’interno i tre ragazzi.
Luigi Perruccio, 22 anni, Sara Capilunga e Karina Ryzkhov, entrambe 21enni, sono i ragazzi che hanno perso la vita in questo sinistro che ha lasciato sgomenta e senza parole la comunità di Torchiarolo e anche i paesi limitrofi come San Pietro Vernotico, Cellino San Marco e Tuturano. I tre erano molto conosciuti a Torchiarolo. Karina lavorava in noto bar della marina, Luigi nell’azienda agricola del padre e Sara stava frequentando uno stage presso una azienda di infissi. Ragazzi con la testa sulle spalle e pieni di sogni, infranti mentre tornavano da un pomeriggio nella marina. Pochi chilometri prima di Torchiarolo il sinistro che purtroppo non ha lasciato scampo ai tre. La Porsche inoltre era stata presa a noleggio.
L’auto a noleggio e poi prestata a Luigi
Secondo quanto si apprende dalla stampa locale e nazionale, l’auto sulla quale viaggiavano i giovani deceduti durante il sinistro stradale era stata noleggiata da un amico a San Pietro Vernotico e poi prestata a Luigi per provarla. Nessuno ovviamente si aspettava che potesse succedere una cosa del genere. Nel frattempo la Procura della Repubblica di Brindisi ha aperto un fascicolo di indagine sul caso.
Sono tanti i punti da chiarire in questa vicenda, in primis bisognerà vedere come mai l’auto è uscita di strada, se abbia avuto un problema tecnico o se il conducente magari abbia avuto un ostacolo improvviso per cui ciò ha causato la perdita di controllo del veicolo. Nella mattinata del 4 Maggio le indagini sono riprese anche in loco con l’ausilio di droni in modo da circoscrivere per bene l’accaduto. In queste ore Torchiarolo è chiusa nel dolore.
“Cara Comunità, che in questi momenti sai davvero essere una grande Famiglia, è necessario ora, essere squadra, esercito d’amore, unica grande Famiglia. Riuniti in un palpito solo. Siamo vicini alle famiglie, agli amici, ai parenti di questi nostri giovani Luigi, Sara, Karina, saliti al Cielo prematuramente” – ha scritto il parroco don Antonio De Nanni. Anche il sindaco di Torchiarolo, Elio Ciccarese, giunto sul posto assieme al parroco nei momenti successivi al sinistro, ha espresso la sua solidarietà alle famiglie. “Ora, è il tempo della preghiera e della vicinanza alle famiglie. Luigi, Sara, Karina, splendidi ragazzi nel fiore della giovinezza, sarete sempre nei nostri cuori. Il giorno dei funerali, non ancora stabilito, sarà proclamato il lutto cittadino”- ha scritto il Comune di Torchiarolo.
Nel frattempo tutte le attività previste sia nelle marine di Torre San Gennaro che di Lendinuso sono state sospese per i giorni a venire, anche gli eventi che si dovevano tenere all’interno dell’area archeologica di Valesio sono stati sospesi fino a data da destinarsi in segno di lutto.