Una tragedia si è consumata all’interno di un parco alla periferia di Roma, a Villa de Sanctis, in zona Tor Pignattara: un romeno di 52 anni, Dumitrus Pradais, è stato assassinato a coltellate in seguito ad una lite tra connazionali. La vicenda è accaduta intorno alle 16.30, e si è conclusa con la morte dell’uomo, ma i componenti dei due gruppi erano tutti coinvolti nel litigio, successo davanti a mamme e bambini che giocavano all’interno del parco di Tor Pignattara. Dalla ricostruzione fatta dai carabinieri, la lite è scoppiata dopo che i due gruppi avevano finito di mangiare; l’ipotesi è quella che fossero ubriachi e che la discussione sia degenerata per il non controllo della situazione. Ad uccidere Dimitri sembra sia stata una sola persona che però è fuggita. Sono in corso controlli sulla zona alla ricerca dell’assassino: un uomo in tenuta da cerimonia e con i vestiti insanguinati.
Sul posto sono arrivati anche i sanitari del 118, che hanno soccorso Dumitrus Pradais, mentre ancora era vivo, ma ferito molto gravemente. Purtroppo però l’uomo non ce l’ha fatta ed è morto poco dopo. L’omicidio è stato commesso davanti alle mamme e i bambini che si trovavano in quel momento nel parco e che, come al solito a quell’ora, era pieno di gente. Villa De Sanctis, che si trova nella periferia Est della Capitale, vicino la via Casilina, è un parco molto frequentato, ed è normale che a quell’ora fosse molto popolato e pieno di tanti bambini che giocavano.
Gli abitanti del quartiere hanno paura. Un’anziana residente in una delle case popolari di via Casilina, dichiara: “Questa villa non è per niente sicura: tempo fa hanno cercato di rapinarmi e spesso c’è gente che viene a drogarsi. Mi meraviglia che però una cosa del genere sia successa alle quattro del pomeriggio quando il parco era pieno di mamme e bambini. L’altra sera mentre ero nell’area animali una signora mi ha chiesto la cortesia di aspettarla perchè era terrorizzata. Mi ha spiegato che qualche giorno fa uno straniero l’ha spintonata probabilmente nel tentativo di rapina“.
Sono in molti a sostenere che il quartiere non è tranquillo; sperano che le forze dell’ordine lo tengano sotto controllo per evitare che in futuro possa succedere qualcos’altro di grave come quest’ultimo episodio.