Tor Bella Monica: sparatoria per occupazioni ed affitti illegali di immobili

Una sparatoria a Tor Bella Monica in via dell'Archeologia ha gambizzato un 45enne e ferito alla testa il figlio 16enne. Dietro la sparatoria una storia di sub-affitti illegali e occupazione abusiva

Tor Bella Monica: sparatoria per occupazioni ed affitti illegali di immobili

Una sparatoria avvenuta a Tor Bella Monica ai danni di un 45enne, che è stato gambizzato davanti alla propria abitazione, ha fatto scattare le indagini e ha permesso agli investigatori di scoprire un giro incredibile di occupazioni ed affitti illegali. La sparatoria è avvenuta in via dell’Archeologia e già da subito era sembrata piuttosto strana agli inquirenti: sul luogo vi era l’uomo ferito alla gamba ed il figlio di 16 anni, anch’esso ferito dal colpo del calcio della pistola alla testa.

I due sono stati soccorsi e trasportati al Policlinico Tor Vergata ma non sono in gravi condizioni, solo che non hanno fornito particolari chiari sulla vicenda. Quello che è sicuro è che l’appartamento del R5 è stato assegnato al 45enne gambizzato, ma questi non vi risiede. Gli inquirenti hanno ipotizzato una possibile vendita o sub-affitto del locale, ed è in quest’ambito che stanno svolgendo l’inchiesta.

Gli investigatori hanno mandato avanti due ipotesi: la prima è che l’uomo abbia ricevuto la notizia dell’occupazione del locale e sia andato lì per riappropriarsene ma sia stato vittima di uno scontro e sia stato gambizzato; la seconda è quella che l’appartamento di via Archeologia sia stato conteso almeno da tre famiglie. Infatti, l’uomo avrebbe affittato la casa popolare ad una persona che, a sua volta, lo avrebbe affittato a due donne arabe.

La scintilla sarebbe scaturita proprio da questo terzo sub- affitto e l’uomo avrebbe deciso di presentarsi sul luogo per risolvere la questione finendo invece per essere ferito. Qualche testimonianza è arrivata da alcuni condomini che hanno ammesso di aver sentito dei rumori e poi lo sparo partito dalla pistola del secondo affittuario.

Le indagini sono in corso e gli investigatori hanno anche recuperato un identikit dell’aggressore,  che corrisponde ad un giovane bianco di circa 30 anni, dagli occhi chiari in abbigliamento scuro. Il problema delle occupazioni, secondo il capogruppo della Lista Marchini al comune di Roma, Alessandro Onorato, desta molte preoccupazioni, e l’uomo ha pertanto dichiarato: “Sul racket delle case popolari intervenga il Prefetto per ripristinare la legalità vista la totale assenza del sindaco Marino”.

Continua a leggere su Fidelity News