Terremoto in Centro Italia, bilancio sempre più terrificante: 247 morti, si continua a scavare

Continua ad aggravarsi il bilancio delle vittime del terremoto che ha scosso il Centro Italia nella notte tra il 23 ed il 24 agosto: i morti salgono a 247, tre paesi sono stati cancellati.

Terremoto in Centro Italia, bilancio sempre più terrificante: 247 morti, si continua a scavare

Il terremoto che ha sconvolto l’Italia centrale alle 3:32 della notte tra il 23 ed il 24 agosto 2016 ha fatto ripiombare l’intero Paese nell’incubo degli smottamenti tellurici, un fenomeno sinistramente frequente negli ultimi decenni, specialmente in quelle regioni che compongono il baricentro geografico della nostra penisola.

Fino a ieri pomeriggio il bilancio parlava di 73 morti accertati, ma nella notte le operazioni di soccorso sono proseguite, e le prime luci dell’alba hanno illuminato questa mattina un’ecatombe raccapricciante. Perché le vittime del terremoto che ha sconvolto Lazio e Marche sono salite a 247, con centinaia di feriti ricoverati presso i centri ospedalieri e di primo soccorso più vicini.

Inoltre il sisma ha letteralmente cancellato interi paesi come Amatrice, Pescara del Tronto ed Accumuli, distrutti da quella terra che ha tremato con estrema violenza il tempo sufficiente a radere al suolo quasi ogni costruzione. La scossa più forte è stata proprio quella di ieri, che ha fatto registrare una potenza di magnitudo 6.0, ma la paura non è ancora finita.

Nuovi terremoti sono stati infatti registrati successivamente, sebbene di entità meno distruttiva: alle 5:17 di questa mattina un terremoto di magnitudo 4,5 è stato avvertito sempre nelle Marche e nel Lazio, ed ha nuovamente rinvigorito la fiamma del terrore accesa durante quella terribile mattina del 24 agosto.

Nel frattempo i soccorritori continuano a cercare superstiti tra le macerie con l’ausilio dei cosiddetti cani molecolari, ma il timore è che la strage possa assumere proporzioni ancora più nefaste con il passare delle ore. Il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi ha infatti reso noto che l’Hotel Roma era pieno nel momento in cui il terremoto si è scatenato, e sotto le sue rovine potrebbero nascondersi ancora diverse decine di corpi ancora da trovare.

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