Una scossa di terremoto di magnitudo 3.6 è stata avvertita nell’Isola di Ischia nella serata del 21 agosto, con la gente che per la paura si è riversata tutta in strada. Secondo alcuni testimoni, a Casamicciola è crollato anche una palazzina, con esso sono stati distrutti anche la Chiesa del Purgatorio e alcuni alberghi sono momentaneamente isolati. Ci sarebbero due vittime e diversi feriti e dispersi.
La zona più colpita è quella di Casamicciola, dove a parlare è il vicesindaco Giuseppe Silvitelli: “In Piazza Maio a Casamicciola (Ischia) ci sono case che hanno subito grossi crolli. Al momento non sappiamo di feriti. Ma speriamo non ci sia nessuno sotto le case che hanno avuto crolli ingenti. Siamo molto preoccupati. La scossa qui è stata avvertita fortissima. Mi hanno riferito che ci sono lesioni anche nel palazzo del Comune di Casamiccola”.
Anche a Lacco Armeno la scossa si è sentita, e anche molto forte. Infatti, un giovane fotografo di nome Tommaso Monti ha raccontando l’accaduto, parlando di crolli di tetti, ringhiere e muri di contenimento, e momentaneamente la gente è in strada per la paura. Aggiunge che lui si trova in una struttura termale di Lacco Ameno dove manca la corrente a causa dei continui blackout, mentre Andrea Petrella aggiunge che nella zona borbonica non risultano danni di alcun tipo.
Ora ci sono le solite verifiche della Protezione Civile della Regione Campania per accertare i danni della scossa di terremoto. La scossa sembra che sia stata avvertita da molti, poiché ci sono state molte chiamate alla sala operativa. Con le squadre che stanno facendo gli opportuni controlli e con De Luca che ha allertato tutta la protezione civile.
La scossa è stata avvertita anche in alcune zone della flegrea. I comuni dove si è sentito più forte è Monte di Procida e le zone più alte della città di Bacoli, ma fortunatamente non si registrano danni a oggetti o persone. I sindaci di queste città si stanno mettendo in contatto con la Protezione Civile per fare alcune valutazioni.