A Tortoreto, in provincia di Teramo, i sommozzatori hanno trovato il corpo senza vita del pilota inizialmente disperso dopo lo scontro avvenuto questo pomeriggio tra i due velivoli della pattuglia acrobatica che, con la loro esibizione, dovevano aprire lo spettacolo delle Frecce Tricolori in programma per le 17.00 ad Alba Adriatica. I due velivoli monoposto ad elica si sono schiantati mentre erano impegnati nelle loro acrobazie, e l’incidente è avvenuto sotto gli occhi di centinaia di persone accorse per in spiaggia per lo spettacolo acrobatico.
Dei due piloti coinvolti nell’incidente uno si è salvato eseguendo la procedura d’emergenza e lanciandosi fuori dal velivolo, mentre l’altro era risultato inizialmente disperso. I sommozzatori chiamati sul posto per cercare l’uomo l’hanno infine trovato senza vita all’interno della carlinga del suo velivolo, inabissatosi dopo lo schianto. Le operazioni di recupero del corpo del pilota sono state particolarmente difficili. L’aeroplano, infatti, era capovolto sul fondale, ed è stato necessario l’intervento dei Vigili del fuoco per riuscire a sollevare il mezzo ed estrarre il cadavere.
La vittima è Marco Ricci, 47enne di Siena, il cui corpo è stato trasferito all’ospedale di Giulianova per l’autopsia, che verrà eseguita dal medico legale Antonio Tombolini, di Macerata. Il pilota che si è salvato, invece, è Luigi Wilmo Franceschetti, 43enne di Brescia, ora iscritto nella lista degli indagati per omicidio colposo. L’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo (Ansv) ha aperto un’inchiesta sullo scontro avvenuto tra i due velivoli, entrambi appartenenti al team QBR – Quei Bravi Ragazzi –, squadra sportiva dilettantistica di Sassuolo, in provincia di Modena. Sulla pagina Facebook del team sono già apparsi molti messaggi scritti da amici e fan dei componenti del gruppo, sconvolti e increduli per il terribile incidente di questo pomeriggio.