Non è morto e non rischia la vita l’uomo che nelle scorse ore è precipitato all’ospedale Vito Fazzi di Lecce. La notizia, apparsa anche su alcuni quotidiani locali, è stata smentita dalle autorità sanitarie. I colleghi di Lecce Prima hanno contattato la direzione ospedaliera, da cui hanno fatto sapere che, sebbene si tratti forse di un gesto volontario, l’uomo è rimasto ferito alla testa e in alcune parti del corpo. Le lesioni comunque non sono giudicate preoccupanti.
Secondo alcuni testimoni l’uomo si è lanciato da un’altezza di circa sei metri nel seminterrato, mentre attendeva fuori al Pronto Soccorso. L’impatto con il suolo è stato forte, ma non tanto da provocare conseguenze mortali. L’episodio si sarebbe verificato poi intorno alle 23:00 di ieri sera 2 maggio, e non all’alba come era stato detto in un primo momento. Le notizia sin da subito apparivano molto frammentarie, per questo come abbiamo scritto in un precedente articolo si attendevano ulteriori riscontri dalle autorità.
L’uomo immediatamente soccorso
La persona precipitata dalla finestra è stata immediatamente soccorsa dal personale sanitario. Per motivi di privacy le sue generalità non sono state riportate. L’uomo è stato immediatamente soccorso da un’infermiera della sala triage, la quale avrebbe assistito alla scena. I testimoni raccontano di aver visto l’uomo prendere la rincorsa e lasciarsi cadere nel vuoto.
Sottoposto a tutti gli accertamenti clinici da parte del personale del 118 presente nel locale Pronto Soccorso, l’uomo è stato poi ricoverato. Non sono note ancora le cause che hanno portato questa persona a compiere tale gesto, ma il tutto sarà appronditato nelle prossime ore da parte delle autorità sanitarie e dalle forze dell’ordine.
Sempre secondo quanto si apprende dai media locali, l’uomo stava attendendo all’esterno del Pronto Soccorso come già detto, per cui non sarebbe precipitato da una finestra come facevano intendere le informazioni reperite inizialmente. Sul caso adesso non ci resta che attendere ulteriori accertamenti da parte delle autorità.