Taranto, si schianta con la moto contro un’auto tamponandola: morto sul colpo

Tragedia nella serata di ieri sulla strada provinciale che collega San Giorgio Ionico a Pulsano, in provincia di Taranto. Un imprenditore vinicolo di 33 anni, Michele Barulli, ha perso tragicamente la vita dopo aver tamponato una vettura. Shock in paese.

Taranto, si schianta con la moto contro un’auto tamponandola: morto sul colpo

Era in sella alla sua moto Michele Barulli, imprenditore vinicolo di 33 anni, che nella serata di ieri è rimasto coinvolto in un terribile sinistro stradale sulla strada provinciale che collega San Giorgio Ionico a Pulsano, in provincia di Taranto. Secondo quanto si apprende, per cause ancora tutte in corso di accertamento, lui avrebbe tamponato un’autovettura che procedeva nella sua stessa direzione di marcia. A quel punto è stato sbalzato dalla sella.

Alle spalle sopraggiungeva un’altra macchina, che lo avrebbe travolto. Per lui non vi è stato nulla da fare in quanto è morto sul colpo: quando i sanitari del 118 sono arrivati sul luogo del fatto di cronaca per lui non vi era ormai più nulla da fare. Sul posto oltre alle autoambulanze, sono arrivati i vigili del fuoco e i carabinieri, che cercheranno adesso di ricostruire l’esatta dinamica del sinistro. Il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Taranto ha disposto il trasferimento della salma in obitorio prima che questa possa essere restituita ai famigliari. 

Settore vinicolo in lutto

L’uomo lavorava presso l’azienda vinicola “Fabiana” con sede sempre a San Giorgio Ionico. “Ci ha lasciati all’improvviso ieri sera. Michele Barulli, dell’ Azienda Agricola Fabiana, un giovane imprenditore che amava la vita e il nostro territorio. Michele era sempre impegnato nel lavoro dei suoi vigneti sin dalle prime ore del giorno e si era unito alla nostra associazione. Vogliamo ricordarlo con il suo sorriso, con una nostra foto in un’occasione in cui eravamo insieme così come oggi siamo insieme alla sua famiglia ed agli amici per condividere l’enorme dolore” – così scrive su Facebook l’associazione Slow Food di Grottaglie

Tutto il paese è in lutto per questa perdita improvvisa. La vicenda ha provocato numerose reazioni all’interno dell’opinione pubblica, e si ritorna quindi a parlare della pericolosità di alcune strade della provincia di Taranto, le quali ogni anno sono teatro di brutti incidenti stradali, alcuni dei quali anche mortali. 

“Sabato 2 ottobre 2021, come gli altri di questi ultimi mesi, c’è stato l’ennesimo incidente, questa volta mortale che conferma, ove ce ne fosse bisogno, la necessità di interventi sulla strada provinciale in questione” – così ha scritto Angelo Di Lena in una lettera indirizzata al Prefetto e alla Provincia di Taranto. L’uomo è consigliere dell’Unione dei comuni del versante orientale della Provincia di Taranto, che si è anche recato sul posto per un sopralluogo. 

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