Si è sfiorata la tragedia nella serata di ieri a Lizzano, in provincia di Taranto, dove un pitbull ha azzannato alla testa una piccola bambina di cinque anni che stava tranquillamente camminando insieme a sua nonna. Era poco prima della mezzanotte, e nel piccolo centro tarantino sembrava una serata come tante altre. All’improvviso, in una strada dell’abitato, lì dove è nota la presenza del grosso cane, si è scatenato il panico. L’animale, che vive su un terrazzo situato al primo piano di un’abitazione, improvvisamente deve aver visto qualcosa che gli ha dato fastidio.
Forse qualche movimento della bimba, forse qualcosa’altro, fatto sta che immediatamente è sceso dal terrazzo facendo le scale ed è uscito in strada dirigendosi subito verso la piccola creatura. Il pitbull l’ha azzannata alla testa, che è rimasta intrappolata per diversi secondi nelle sue fauci. Le persone presenti in strada hanno cercato di togliere la testa della bimba dalla bocca del cane, ma senza riuscirci in un primo momento. Il cane si è lanciato sulla bimba all’altezza della nuca. Le grida di terrore della donna e della bambina hanno fatto uscire i vicini che impietriti hanno assistito alla scena.
Cane fermato con un grosso bastone
I proprietari del cane hanno cercato di fermare il proprio animale, ma invano. Il pitbull non ne voleva proprio sapere di mollare la presa. Il cane strattonava la bimba da una parte all’altra. Poi, una persona coraggiosa che si trovava lì vicino, ha preso un grosso bastone e ha colpito il cane, che finalmente ha mollato la presa.
Solo allora ci si è resi conto che la bimba aveva delle grosse e serie ferite alla testa. Sul posto è arrivata immediatamente un’ambulanza del 118 che ha trasportato la piccola all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto in codice rosso. I medici le hanno tamponato le ferite e poi l’hanno sottoposta ad un intervento di ricostruzione.
Non si esclude che in un prossimo futuro la piccola possa essere sottoposta ad un intervento chirurgico plastico. Per lei questa disavventura sarà difficile da dimenticare. Sul posto si sono recati anche i carabinieri della stazione di Lizzano, che hanno effettuato i rilievi del caso e ascoltato i testimoni.