Taranto, anziano ucciso in casa a Maruggio: fermato un pronipote

I carabinieri della locale stazione hanno portato in caserma, in stato di fermo, un 38enne pronipote dell'84enne barbaramente assassinato la scorsa notte in provincia di Taranto. L'arrestato voleva forse impossessarsi della pensione che la vittima aveva ritirato alcuni giorni addietro.

Taranto, anziano ucciso in casa a Maruggio: fermato un pronipote

Ci sarebbe un tentativo di furto finito male alla base del terribile omicidio avvenuto la notte scorsa a Maruggio, in provincia di Taranto, dove un 84enne è stato sgozzato in casa sua e trovato esanime nel letto poi da un parente. In queste ore i carabinieri della locale stazione, con la collaborazione dei colleghi del comando provinciale di Taranto e coordinati dalla Procura ionica, hanno cominciato le indagini attorno all’accaduto. 

Da quanto si apprende un pronipote dell’anziano, un 38enne, sarebbe stato portato in caserma in stato di fermo e interrogato. Secondo chi indaga il presunto assassino si sarebbe introdotto furtivamente all’interno dell’abitazione dell’anziano, che viveva da solo, forse nel tentativo di rubare la pensione che aveva ritirato qualche giorno addietro. Il delitto si è consumato in via San Nicolò, nel pieno centro abitato della cittadina tarantina. Intorno alle 4:00 è arrivata la chiamata di emergenza ai carabinieri. 

Trovata un’impronta

L’omicidio si sarebbe consumato attorno alle 3:00 del mattino, orario in cui il killer si sarebbe introdotto all’interno dell’abitazione. Secondo una prima, sommaria ricostruzione dei fatti ancora da accertare con precisione, la vittima si sarebbe accorta dell’irruzione e avrebbe tentato di fermare l’assassino

A questo punto il 38enne lo avrebbe colpito con diversi fendenti alla gola. L’anziano è stato ritrovato nel letto in una pozza di sangue. L’assassino avrebbe inoltre problemi di tossicodipenza. Ulteriori dettagli saranno esanimati dai carabinieri con il procedere delle indagini e dei rilievi sulla scena del crimine. 

La cittadina di Maruggio è sconvolta da quanto avvenuto. L’anziano ucciso era una persona ben voluta da tutti. Nonostante fosse in pensione faceva ancora qualche lavoretto in campagna. In casa i carabinieri avrebbero trovato anche l’impronta di una scarpa che sarebbe riconducibile proprio alla persona indagata. I rilievi andranno avanti anche nelle prossime ore per raccogliere ulteriori elementi utili alle indagini.

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