Studente libanese 22enne si accascia in casa e muore a Cagliari: al via una raccolta fondi

Serviranno circa 6.000 euro per riportare la salma del ragazzo nel suo Paese d'origine. La vittima si chiamava Hadi Zaraket e nelle mattinata dell'8 aprile si è accasciato a terra senza vita sotto gli occhi della compagna. Studiava ingegneria.

Studente libanese 22enne si accascia in casa e muore a Cagliari: al via una raccolta fondi

Hadi Zaraket era arrivato dal Libano in Italia con un sogno: laurearsi in Ingegneria presso l’Università di Cagliari e costruire un futuro migliore nel nostro Paese. A 22 anni aveva quindi lasciato il Libano per la Sardegna, ma qui, nella giornata di ieri 8 aprile, un malore lo ha colto di sorpresa all’interno della sua abitazione. Zaraket si è improvvisamente accasciato al suolo senza più riprendere conoscenza: tutto è avvenuto sotto gli occhi della compagna, che ha chiamato subito i soccorsi. Quando i sanitari del 118 sono arrivati per lui non vi era più nulla da fare. 

Secondo quanto si apprende dai media locali e nazionali, il 22enne sarebbe deceduto a causa di un infarto causato da una dissezione dell’aorta. La notizia del suo decesso si è immediatamente diffusa tra gli studenti dell’università ma anche all’interno della comunità libanese di Cagliari, che adesso ha lanciato una raccolta fondi in modo da riportare la salma dello sfortunato giovane in patria. Serviranno circa 6.000 euro per le spese di trasporto. 

Raggiunti già 4.000 euro

In queste ore del caso se ne sta interessando anche l’associazione dei Libanesi in Italia, che sta organizzando anch’essa una raccolta fondi su gofound. In Libano c’è una situazione economica e sociale non proprio rosea, per questo sarebbe difficile per la famiglia dello studente trasferire il corpo da un Paese estero in patria. 

In Libano Hadi Zaraket potrà avere una degna sepoltura e sarà circondata da tutte le persone che gli volevano bene. “Sono stati chiesti 6mila euro per il trasporto della salma dall’Italia al Libano, e per un biglietto per il fratello e le spese funebri” – così scrive l’associazione dei Libanesi in Italia. 

Al momento sono stati raccolti circa 4.000 euro: 2.000 dall’associazione dei Libanesi in Italia e altri 2.000 sono stati raccolti da un gruppo di studenti originari del Libano che risiedeono nel nostro Paese. Una dramma davvero assurdo quello avvenuto in Sardegna che ha gettato nello sconforto famigliari e amici del 22enne, strappato troppo presto alla vita.

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