Strisce pedonali 3D: un’illusione ottica per prevenire gli incidenti stradali

Le strisce pedonali 3D si stanno diffondendo anche in Italia. Dopo Bologna, l'installazione è stata realizzata anche a Trieste. L’obiettivo è evitare gli incidenti stradali e invitare chi è al volante alla prudenza.

Strisce pedonali 3D: un’illusione ottica per prevenire gli incidenti stradali

Non è il primo caso nel mondo ma la sperimentazione delle strisce pedonali 3D si sta diffondendo anche in Italia.

L’illusione ottica prodotta da queste strisce ha uno scopo ben preciso: evitare gli incidenti stradali e invitare chi è al volante alla prudenza.

Sperimentazioni in altre città del mondo, ma anche in Italia, hanno dimostrato che queste strisce disegnate sull’asfalto sono efficaci per la prevenzione di incidenti stradali.

L’effetto ottico delle strisce 3D

Per legge quando si è in prossimità delle strisce pedonali un conducente alla guida di un’auto deve rallentare. Tuttavia, i casi di investimenti di pedoni non sono rari.

Grazie all’illusione ottica delle strisce pedonali 3D, gli automobilisti rallentano in prossimità dell’incrocio. La modalità con cui sono disegnate queste strisce sull’asfalto, infatti, fanno credere all’automobilista che le strisce siano sollevate da terra. Sembrano dei veri e propri muri. Dando l’impressione che ci sia realmente un ostacolo fisico di istinto l’automobilista rallenta e frena in prossimità dell’attraversamento pedonale. In questo modo, si riesce a garantire il passaggio dei pedoni con maggiore sicurezza.

Per realizzarle, è necessario conoscere una tecnica particolare che crea l’effetto attraverso giochi di colore. Per rendere l’effetto ottico reale si usano 3 tonalità di colore.

Le strisce pedonali 3D a Trieste

Non è la prima volta che si parla e viene applicata questo tipo ti installazione. Oltre a Cina, Russia e Islanda, a Selvazzano. L’installazione è stata realizzata anche in Italia. Le strisce pedonali tridimensionali si possono osservare a Bologna.

Adesso, le strisce pedonali 3D, sono state installate anche a Trieste, in via Merchesetti. L’incrocio interessato dall’installazione è considerato altamente critico per precedenti incidenti stradali. Si pensa che ad avere riprodotto le strisce 3D su questa strada sia stato un cittadino del luogo. Nel 2016, proprio su quella strada perse la vita una ragazza 15enne falciata da un’auto che ha attraversato l’incrocio ad alta velocità.

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