Strage di Gallura, una chiave inglese forse l’arma del delitto

Una chiave inglese è stata trovata nella casa di Angelo Frigeri, l'operaio 32enne arrestato con l'accusa di omicidio volontario. Adesso saranno i Ris a verificare il nesso tra l'oggetto e le ferite sulla famiglia sterminata

Strage di Gallura, una chiave inglese forse l’arma del delitto

Strage di Gallura: una svolta forse vicina nel triplice omicidio di Tempio Pausania, Sardegna. E’stata infatti trovata una chiave inglese che, secondo i Carabinieri, potrebbe essere l’arma utilizzata per l’uccisione di Giovanni Maria Azzena, della moglie Giulia Zanzani e del figlio Pietro, il ragazzino di 12 anni. L’arma si trovava nella casa di Angelo Frigeri, l’operaio accusato di aver compiuto il triplice omicidio, o perlomeno di avere partecipato allo sterminio della famiglia.

Dopo diverse perquisizioni in casa e nel garage dell’operaio, i militari hanno trovato questa chiave che potrebbe dire molto sul metodo utilizzato per uccidere. Da un rapporto pubblicato sull’Unione Sarda, la chiave è lunga tra i 20 e i 30 centimetri, di solito utilizzata per avvitare e svitare bulloni di tubature piuttosto grandi, ma non vi è ancora alcuna certezza che sia proprio l’oggetto con cui l’assassino ha commesso i tre omicidi.

I Carabinieri hanno per ora provveduto a sequestrare l’oggetto e ad inviarlo ai Ris, che lo esamineranno e cercheranno di capire se vi è qualche collegamento tra quest’ultimo e le ferite riportate dagli Azzena. Controlleranno anche se sono presenti tracce biologiche sulla chiave inglese che possano far risalire al dna di qualche sospettato. La chiave inglese era stata già lavata, ma sarà comunque possibile risalire a chi l’ha toccata e ad individuare il dna.

Molti i dubbi degli inquirenti sulle dichiarazioni fatte dal Frigeri; anche se i primi sospetti sono stati su di lui, e l’uomo ha anche confessato gli omicidi, sono convinti che altre persone siano coinvolte nella vicenda. Inoltre, il rilevamento dei 500 sms scambiati tra la moglie dell’Azzena e il Frigeri, lasciano supporre altri legami tra le due famiglie, che saranno chiariti quando verranno letti i messaggi, ora al vaglio degli inquirenti.

La morte delle tre persone potrebbe essere avvenuta in momenti diversi, e per farlo il Frigeri avrebbe avuto bisogno di aiuto. Si spera che la chiave inglese possa rivelare altri particolari fondamentali per chiarire questa vicenda così crudele.

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