La Spezia: anziano aggredito nella sua villa e legato per 30 ore. Lo libera il fratello

Un anziano di 78 anni è stato immobilizzato a letto durante una rapina e liberato dal fratello. Adesso è caccia ai due malviventi, mentre l'uomo è stato ricoverato per accertamenti

La Spezia: anziano aggredito nella sua villa e legato per 30 ore. Lo libera il fratello

Un anziano di 78 anni è stato sorpreso da due malviventi all’interno della sua villa mentre dormiva. L’uomo è stato legato per ben 30 ore e liberato poi dal fratello.

È successo a Sarzana, in provincia di la Spezia, ed avrebbe potuto trasformarsi in una vera tragedia. Protagonista un uomo di 78 anni, che p stato aggredito in casa sua e poi legato al letto, mani e piedi, da due uomini che si sono introdotti in casa.

L’ anziano è stato sorpreso nel sonno nella notte. I due uomini lo hanno immobilizzato e legato al letto mentre si aggiravano indisturbati all’interno dell’appartamento. A liberare l’uomo, dopo ben 30 ore di prigionia, il fratello dell’uomo, che si era recato intorno alle 11 in casa dell’anziano per pranzare con lui.

Non ricevendo risposta l’uomo ha aperto con la propria chiave ed a quel punto ha scoperto la tremenda verità. L’uomo, infatti, era ancora immobilizzato a letto con del nastro adesivo. Una volta allertata la polizia, l’ anziano è stato portato in ospedale dove è tutt’ora ricoverato per degli accertamenti.

Secondo le prime indagini pare che il bottino dei due malviventi sia stato molto magro, visto che sono riusciti a racimolare soltanto poche centinaia di euro. Dai primi rilevamenti pare che i due malviventi siano entrati in casa dell’ anziano proprietario della villetta smontando una persiana.

Le indagini intanto vanno avanti per cercare di risalire all’identità dei due malviventi che hanno fatto vivere a quest’uomo un vero e proprio incubo. “Pensavo che non ce l’avrei fatta” ha detto l’uomo al fratello dopo essere stato liberato.

Una vicenda terribile, che avrebbe però potuto concludersi in maniera ancora più tragica per questo anziano signore, come purtroppo ci insegnano i precedenti casi di cronaca analoghi a questo. Nelle prossime ore potrebbero, quindi, arrivare novità in merito all’identità dei malviventi autori della rapina.

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