Sospeso il medico no vax Mariano Amici: resta senza stipendio e senza lavoro

Mariano Amici, medico di base no vax di Ardea resta sospeso, senza stipendio e senza lavoro. A decideerlo il Tar del Lazio. Il medico, nonostante i ripetuti solleciti, non aveva voluto vaccinarsi.

Sospeso il medico no vax Mariano Amici: resta senza stipendio e senza lavoro

Il medico no vax Mariano Amici, medico di base di Ardea, diventato noto sui social network e per le sue ospitate nelle trasmissioni televisive per via delle sue posizioni contrarie ai vaccini contro il Covid, ha ricev una doccia fredda dal Tar del Lazio. 

Dopo essere stato sospeso dall‘Asl di Roma 6 perchè, nonostante i ripetuti solleciti, non ha voluto sottoporsi a vaccinazione, contravvenendo all’articolo 4 del DL 44/2001, il medico aveva fatto ricorso ai giudici amministrativi che hanno confermato il provvedimento. 

Sospeso, senza lavoro e senza stipendio

In pratica il dottor Amici resta sospeso, senza lavoro e senza stipendio. Con la sentenza di ieri, il Tar del Lazio, in sede di discussione collegiale e entrando nel merito, ha confermato la legittimità del provvedimento assunto dall’Azienda Sanitaria Locale nei confronti del medico. I giudici amministrativi, in particolare, hanno evidenziato che l’interessato “non produce la documentazione in merito alla propria condizione clinica e neppure comprova la possibile sussistenza di una causa di esonero vaccinale”

Il medico di base, fin da quando è iniziata l’emergenza sanitaria legata al Covid, ha sempre parlato di “terrorismo sanitario”, dichiarando che “i tamponi fanno ammalare”. Nei mesi scorsi, poi, Amici ha effettuato un bizzarro esperimento, sottoponendo a tamponi i kiwi, risultati, a suo dire, positivi, per dimostrare quanto i test siano fallaci. Emblematico, a riguardo, lo scontro televisivo con il giornalista Luca Telese, in cui il medico ha portato l’esempio dei tamponi sui kiwi per dimostrare l’inefficacia di quella misura nel rilevare l’effettiva presenza del virus. 

L’esperimento è stato ritenuto privo di validità scientifica, dato che i tamponi per la ricerca del virus sono stati creati per essere effettuati sugli uomini e non sulla frutta. Mariano Amici, nonostante le sue salde convinzioni di essere nel giusto, si ritrova ancora senza un soldo di stipendio e senza nemmeno poter esercitare la sua professione nel suo studio medico. Ora tutte le sue speranze di poter riprendere a lavorare sono riposte nel ricorso in appello al Consiglio di Stato, del quale probabilmente usufruirà.

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