Somma Vesuviana: si getta sotto un treno. L’annuncio della morte su Facebook

Un giovane si è gettato sotto un treno dopo aver annunciato la propria morte su Facebook. Il tragico episodio è avvenuto a Somma Vesuviana, in provincia di Napoli, ieri nel pomeriggio. Il tentativo del macchinista di frenare è stato vano

Somma Vesuviana: si getta sotto un treno. L’annuncio della morte su Facebook

Un ragazzo si è gettato sotto un treno della Circumvesuviana ieri nel pomeriggio, dopo l’annuncio della propria morte sul profilo Facebook. Il giovane, di circa diciannove anni,  si è gettato sotto il treno dopo aver aspettato vicino ai binari il passaggio del convoglio in direzione Napoli, nelle vicinanze della Stazione di Mercato Vecchio.

Appena arrivato il treno è avvenuto il tragico gesto. Non sono valsi a niente i tentativi del macchinista di frenare, il corpo è stato trascinato per alcuni metri. Il ragazzo è morto sul colpo. La circolazione sulla Sarno-Napoli è stata bloccata e i passeggeri sono stati fatti scendere.

Sul posto sono giunti i Carabinieri della stazione locale diretti dal Maggiore Michele D’agosto che hanno provveduto ai rilievi e all’identificazione del corpo. Si è risaliti all’identità del giovane grazie agli effetti personali contenuti nel suo zainetto, i Carabinieri hanno poi avvisato la famiglia per il riconoscimento del corpo.

Il ragazzo aveva inviato, qualche ora prima, messaggi agli amici con scritto “Ti voglio bene” e proprio sul suo profilo Facebook aveva postato l’annuncio del triste gesto: “Non cercatemi più, non ci sono per nessuno più” , “Ho voluto bene a tutti il mio turno è arrivato”.

Quest’ultima è una frase che il diciannovenne aveva scritto nel suo profilo già qualche giorno prima, insieme anche con considerazioni del fatto che non aveva ricevuto molto dalla vita e nemmeno “un posto fisso”: quello del lavoro era evidentemente un tema che lo preoccupava molto.

Ora sulla pagina si susseguono frasi degli amici increduli e sbigottiti dal gesto e messaggi di cordoglio per la tragedia appena accaduta. Secondo le notizie riportate dal Corriere del Mezzogiorno gli amici sostengono che il ragazzo fosse apparentemente sorridente nonostante soffrisse molto per il fatto della separazione dei genitori. La mamma vive al nord, mentre lui viveva a Somma Vesuviana col papà e la nonna.

Triste fenomeno quello delle morti annunciate sui Social Network, in particolare su Facebook. Ricorrono spesso casi in cui le persone affidano le loro ultime parole e pensieri ad un Post sul Social. Facebook ha annunciato dalla fine di Febbraio che si impegnerà a prevenire i casi di suicidio o auto-lesionismo da parte degli iscritti mettendo in contatto il potenziale suicida con un amico o una persona specializzata.

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