Sinodo sull’Amazzonia: ecco come può essere vitale per tutto il pianeta

Si terrà dal 6 al 27 ottobre in Vaticano il Sinodo dei Vescovi per trattare il tema: "Amazzonia: Nuovi Cammini per la Chiesa e per una Ecologia Integrale".

Sinodo sull’Amazzonia: ecco come può essere vitale per tutto il pianeta

Dal 6 al 27 ottobre 2019, i vescovi della regione Pan-Amazzonica sono stati convocati da Papa Francesco, in Vaticano, per un Sinodo Speciale con un tema urgente e ben preciso: “Amazzonia: Nuovi Cammini per la Chiesa e per una Ecologia Integrale“.

Annunciato già due anni fa, il 15 ottobre del 2017, finalmente Papa Francesco può raccogliere attorno a sé, tra gli altri vescovi scelti da varie parti del mondo, anche quelli che vivono nella regione Panamazzonica, nella speranza di “trovare nuove vie per l’evangelizzazione di quella porzione del popolo di Dio, in particolare le persone indigene, spesso dimenticate e senza la prospettiva di un futuro sereno”.

Tra le cause di questa difficoltà, il Papa indicala crisi della foresta amazzonica“, riconosciuto come il polmone del nostro pianeta e per questo d’importanza fondamentale.

Tutti coinvolti!

Come ogni Sinodo, anche questo sull’Amazzonia ha avuto una fase preparatoria in cui, attraverso questionari di consultazione indicati dal Papa, tutto il Popolo di Dio ha avuto la possibilità di esprimere il proprio pensiero.

La seconda fase è quella celebrativa, quella che si terrà dal 6 al 27 ottobre 2019 nell’Aula del Sinodo dei Vescovi, in Vaticano. La fase attuativa offrirà le conclusioni del Sinodo al Pontefice per la sua approvazione e per la successiva accoglienza da parte delle Chiese. Il Sinodo dell’Amazzonia mette insieme aspetti ecclesiali, civili ed ecologici cercando di ridefinire, adattandole al nostro tempo, le linee pastorali.

I nove paesi che compongono la Panamazzonia sono: Bolivia, Brasile, Colombia, Ecuador, Guyana, Guyana francese, Perù, Suriname e Venezuela.

Tutta la regione è una fonte importante di ossigeno per tutto il nostro pianeta. Qui si trova oltre un terzo delle riserve forestali primarie della terra. È una grande riserva di biodiversità del pianeta, e “il 20% di acqua dolce non congelata di tutto il pianeta“, si legge nel sito dedicato all’avvenimento sinodoamazonico.va, si trova qui. Per tutti questi motivi, il Sinodo sull’Amazzonia non interessa solo alla regione Panamazzonica, ma a tutto il pianeta.

Oltre al tema ambientale, a Papa Francesco stanno a cuore anche i 34 milioni di abitanti, tre milioni dei quali indigeni che si riconoscono in oltre 390 gruppi etnici. Sono popoli diversi con culture di ogni tipo, discendono da africani, da contadini e anche da coloni. Il loro rapporto con la foresta e l’acqua dei fiumi è vitale. Il Papa sente l’urgenza di “conciliare il diritto allo sviluppo, incluso sociale e culturale, con la protezione delle caratteristiche degli indigeni e dei loro territori“, concetto ribadito il 15 febbraio 2017 nel III Forum dei Popoli Indigeni.

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