PETTORANO SUL GIZIO: Un brutto sinistro stradale si è verificato poco dopo le 14:00 di ieri sulla statale 17, al chilometro 115, nel tratto compreso tra i Comuni di Pettorano sul Gizio e Rocca Pia. Una Jeep Renegade, con a bordo una giovane coppia di turisti provenienti da Foggia, è uscita di strada per cause ancora in corso di accertamento.
L’auto, dopo aver urtato violentemente un muro, si è ribaltata più volte prima di fermarsi in condizioni bruttissime. A lanciare l’allarme è stato il conducente, un trentenne, che è riuscito a chiamare i soccorsi nonostante lo shock. Sul luogo del sinistro sono intervenuti tempestivamente i vigili del fuoco di Sulmona, che hanno provveduto alla messa in sicurezza del veicolo, due ambulanze del 118 e della Croce Verde per l’assistenza medica, oltre ai carabinieri, che hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica del sinistro.
La passeggera, una giovane di 23 anni, è riuscita inizialmente a uscire autonomamente dall’abitacolo, ma poco dopo ha manifestato gravi sintomi, perdendo sensibilità agli arti. I sanitari, valutata la gravità della situazione, hanno deciso per un immediato trasferimento d’urgenza tramite elisoccorso all’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Qui la ragazza è stata ricoverata in condizioni critiche e sarà sottoposta a un delicato intervento chirurgico per una frattura spinale diagnosticata dai medici. Al momento la prognosi rimane riservata.
Le prime ricostruzioni dell’accaduto indicano che il trentenne, risultato negativo sia all’alcoltest che agli esami tossicologici, avrebbe perso il controllo del veicolo da solo. Per il momento è stato denunciato per lesioni stradali gravi, un atto dovuto secondo la normativa vigente in simili circostanze.
Questo sinistro mette in evidenza, ancora una volta, i pericoli legati alla guida su tratti stradali complessi come la statale 17, soprattutto in condizioni di scarsa attenzione o possibili distrazioni. Le autorità competenti continuano a indagare per chiarire le cause dell’accaduto e verificare eventuali ulteriori responsabilità.