Dopo quasi 9 anni di attesa, ieri 9 Novembre, a Roma, c’è stata l’inaugurazione della prima tratta della Metro C di Roma, alla presenza del sindaco di Roma, Ignazio Mario, vari consiglieri capitolini, il presidente del Municipio Marco Scipioni e gli assessori ai trasporti. La prima tratta, dopo numerosi ritardi, ha visto quindi la luce nella giornata di ieri, non senza qualche intoppo, visto che, il primo treno partito, ha subito uno stop di circa 11 minuti, dopo i quali fortunatamente, non ci sono stati altri ritardi o problemi tecnici.
La Metro C è sempre stata fortemente voluta sia dai cittadini, che sperano ora di avere un mezzo diretto verso Roma Centro, sia dalle varie giunte Capitoline che si sono susseguite. Nonostante il desiderio di dotare Roma di una terza metropolitana, i vari problemi, sia di appalti, che burocratici, che di organizzazione, hanno fatto si che si accumulassero ritardi su ritardi, tanto che, ancora oggi, in realtà è completa solo la prima tratta che conta 15 stazioni, che collegano Montecompatri (quadrante ovest della periferia) a Centocelle.
Una volta giunti presso la stazione di Centocelle, attualmente, l’unico mezzo disponibile per raggiungere Roma Termini, e quindi la stazione dei treni e il centro storico, rimane solo il 105, l’autobus che percorre tutta la Casilina. La successiva tratta della Metro sarà si spera disponibile entro l’anno prossimo, anche se, stando alle voci del quartiere, in pochi credono in questi tempi, visto gli ultimi risultati, visto quante volte i cittadini sono rimasti delusi dai tempi mai rispettati sia delle Istituzioni, sia da chi effettua i lavori.
Nonostante la felicità di questa nuova apertura, le polemiche di certo non sono mancate, visto che, per una stazione ancora da aprire, in questi giorni di pioggie, già aveva avuto problemi di allagamento. La popolazione è anche preoccupata per la scarsa sorveglianza, con la paura che la nuova stazione, possa essere presto vandalizzata, o comunque non resa sicura, visto che comunque, la metro attraversa zone periferiche della Capitale, purtroppo spesso abbonandate, stando almeno agli ultimi fatti di cronaca. Nel frattempo, al di là di tutto, i cittadini del quadrante ovest di Roma ieri hanno avuto il loro primo selfie sulla nuova metro.