L’hanno multata per inosservanza delle norme anti Covid, e lei, come se nulla fosse, ha inscenato un balletto davanti agli agenti della Polizia Locale di Napoli, senza peraltro indossare nessun dispositivo di protezione individuale. L’episodio è accaduto negli scorsi giorni, il video è anche diventato virale su Tik Tok, in quanto la donna fermata sul social è seguita da 500.000 followers. In tantissimi hanno visto il video. Mentre gli agenti compilano il verbale, lei continua nel suo show come se nulla fosse.
I poliziotti della Locale, con tutta la calma possibile, hanno continuato a svolgere le loro funzioni, senza dare adito alla signora. Oltre ad aver ricevuto una multa di 400 euro per inosservanza delle regole anti pandemia, la stessa è stata anche denunciata. Con il suo comportamento la donna ha infatti offeso le forze dell’ordine e il locale Comando della Municipale. Quando è stata fermata la donna, di cui non riportiamo le generalità per motivi di privacy, si trovava nei pressi del lungomare.
Alessandra Clemente: “Nostri agenti un orgoglio per tutti noi”
Sulla vicenda è intervenuta anche l’assessore Alessandra Clemente. “Ho guardato anche io il video della signora senza mascherina che fa il balletto con i nostri agenti della polizia municipale, che rappresento quotidianamente con orgoglio. La signora credeva di fare uno spettacolo divertente mentre veniva denunciata e multata per questo e per altre condotte e forse per qualcuno lo è anche stato, ma non per me, anzi” – così commenta la Clemente a Napoli Today.
Per l’assessore il comportamento della donna è stato oltraggioso nei confronti delle istituzioni dello Stato. La signora multata, nel corso del suo balletto, ha detto agli agenti di lasciarsi andare e “mangiarsi un’emozione”. Parole che Alessandra Clemente commenta molto duramente. “Magari non sa quanti morti ci sono stati e ci sono e quante persone sono devastate dalla crisi economica che la necessità di queste regole ha provocato. Voglio rassicurarla però, e dirle che continueremo a lavorare anche per lei e per i suoi figli”.
Per la Clemente i vigili urbani che erano in servizio si sono comportati da eroi. La signora, con il suo comportamento, ha difatti mancato di rispetto a tutte quelle persone che ogni giorno seguono le regole anti pandemia dettate dalle autorità sanitarie locali, che cercano di proteggere la salute di tutta la popolazione.