Siena sotto shock: 12enne violentata fuori da un locale

Una 12enne di Siena ha denunciato di essere stata violentata fuori da un locale, in voga tra i giovanissimi, nella sera tra il 5 ed il 6 gennaio. Totale riserbo sulla vicenda da parte degli inquirenti per tutelare la vittima, che era sotto effetto di alcool.

Siena sotto shock: 12enne violentata fuori da un locale

La città di Siena è sotto shock davanti alla notizia, diffusa nelle ultime ore, della presunta violenza su una bambina di soli 12 anni. La giovanissima vittima avrebbe svelato alla madre di essere stata stuprata durante una festa studentesca nella notte tra il 5 ed il 6 gennaio, quando si trovava in un locale alle porte della città molto popolare tra i giovanissimi.

Totale riserbo da parte degli inquirenti sull’identità vittima, che compirà 13 anni quest’anno. La giovane, che era sotto effetto di alcool quando è avvenuta la violenza, viene ora protetta dai genitori, che hanno denunciato la vicenda. La squadra mobile di Siena sta indagando per cercare di ricostruire nei dettagli quando sia realmente accaduto quella sera, mentre la procura ha aperto un fascicolo contro ignoti.

Un parente della minorenne si è sfogato sui social, definendo “bestie” le persone coinvolte nello stupro della 12enne e attaccando su Instagram il locale dove sarebbe avvenuta la violenza, chiedendosi come mai una ragazzina della sua età sia stata fatta entrare. Inoltre fa appello alle persone presenti quella sera di farsi avanti. “Se avete visto o sapete qualcosa parlate. Questa ragazza era sotto alcol… Non abbiate paura“.

Quella sera nel piccolo locale c’era una festa per la Befana dedicata agli studenti, alla quale hanno partecipato tantissimi ragazzi minorenni ed un piccolo numero di persone sopra i 18 anni. “Nessuna richiesta di intervento o segnalazione“, difende il responsabile della vigilanza della discoteca, “una serata più tranquilla del solito“.

Quella sera all’interno si trovavano tre addetti alla vigilanza, di cui due fissi e uno che girava per la sala. Un paio di parcheggiatori esterni e un altro addetto per verificare la lista dei bus-navetta”, si difendono i gestori della discoteca, dicendo che è quindi impossibile che sia successo qualcosa all’interno del locale ed aggiungendo: “Assolutamente escluso, poi, che qualcuno possa aver dato alcol a un minorenne“.

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