Ancora un dramma assurdo nel nostro Paese, precisamente a Brindisi, dove nella serata del 15 settembre un giovane di 30 anni, del posto, è precipitato dal muraglione del Monumento al Marinaio, situato al rione Casale. Sembrava una serata tranquilla come le altre, la zona era piena di gente che si godeva la mite serata brindisina, quando all’improvviso l’attenzione dei presenti è stata attrattata da una sagoma umana che è volata da sopra uno dei due muraglioni che costeggiano il Monumento al Marinaio.
Si tratta di una struttura alta 52 metri che si trova difronte al porto di Brindisi, mentre i muraglioni sono alti una decina di metri e terminano nel piazzale sottostante. Il Monumento al Marinaio è una delle attrazioni più visitate della città, in quanto dalla sua sommità si gode un bellissimo panorama del capoluogo di provincia pugliese. A lanciare l’allarme per la persona caduta sono stati i presenti, sul posto sono giunti immediatamente i soccorsi.
Ragazzo morto in ospedale
Sul piazzale sottostante il monumento sono arrivati a sirene spiegate gli operatori del 118 con l’ambulanza e gli uomini della Polizia di Stato della Questura di Brindisi. All’arrivo dei sanitari il giovane era ancora vivo, per questo l’ambulanza è partita a sirene spiegate verso l’ospedale Antonio Perrino di Brindisi.
Le sue condizioni, all’arrivo presso il nosocomio pugliese, erano state già giudicate molto gravi: poco dopo il suo arrivo il 30enne, di cui non si riportano le generalità per motivi di privacy, è stato dichiarato morto. Shock tra i tanti presenti che si affollavano la zona, visto che in zona si trovano anche dei noti locali. Sul caso indagano gli agenti della Polizia di Stato.
Nelle prossime ore si potranno conoscere sicuramente ulteriori dettagli su quanto accaduto a Brindisi in queste ore. Al momento non è chiaro se si tratti di un gesto volontario oppure di un incidente. Non è la prima volta che il Monumento al Marinaio diventa teatro di drammi assurdi: l’ultimo in ordine di tempo accade il 21 novembre 2021, quando un altro 30enne si gettò dalla sommità del Monumento al Marinaio finendo su uno dei due cannoni che si trovano ai lati della struttura. L’altra tragedia accadde nel 2015, dove morì sempre una giovane che si lanciò dalla sommità della struttura.