Un episodio inquietante si è verificato nella serata di ieri, sabato 12 dicembre, a Brindisi, dove un ragazzo di 20 anni è stato preso a martellate sulle gambe durante una rissa per strada. Al momento sul caso si conoscono pochi dettagli, ma la Polizia di Stato, coordinata dal vicequestore Rita Sverdigliozzi, ha già avviato le indagini per risalire ai responsabili. Quello che è certo, al momento, è che il giovane è giunto in condizioni critiche presso l’ospedale Antonio Perrino di Brindisi in codice rosso.
I sanitari del nosocomio pugliese hanno subito capito che fosse successo qualcosa di grave, e che quelle ferite fossero state causate da una brutale aggressione, per cui i medici non hanno potuto far altro che chiamare le forze dell’ordine. Il vicequestore stesso si è recato con alcuni agenti presso la struttura sanitaria per verificare i fatti. Dai primi riscontri investigativi pare che ad agire siano state più persone, ma non si sa ancora se queste ultime siano del posto o coetaneee della vittima.
Il 20enne già ascoltato dagli inquirenti
Dobbiamo subito precisare che, nonostante le sue condizioni siano serie, il 20enne non corre alcun pericolo di vita. Il giovane sarebbe statto già ascoltato dai poliziotti della Squadra Mobile, che adesso stanno cercando di ricostuire il movente del gesto e della stessa rissa scatenata per le strade del quartiere Perrino. La testata giornalistica Brindisi Oggi riferisce che il ragazzo è stato sottoposto ad un intervento chirurgico nelle scorse ore, subito dopo l’aggressione.
La Polizia avrebbe anche proceduto ad ascoltare alcuni testimoni, e forse anche grazie a loro si riuscirà a chiudere il cerchio in breve tempo attorno a questa vicenda davvero assurda. La notizia di quanto accaduto al rione Perrino si è sparsa in breve tempo in tutto il capoluogo di provincia pugliese, destando l’appresione degli abitanti.
Il quartiere Perrino si trova in una zona abbastanza periferica della città, non lontano dalla zona industriale del comune capoluogo. Sicuramente nelle prossime ore si riusciranno a conoscere ulteriori dettagli su tutta questa vicenda, e non è escluso che i responsabili di quello che sarebbe stato un pestaggio in piena regola, possano avere le ore contate.