Sfascia il Pronto Soccorso della clinica: "Dovete visitare mio figlio", paura tra i sanitari

L'episodio si è verificato presso la clinica privata Villa dei Fiori di Acerra, nel napoletano. Un uomo ha preteso che il figlio fosse visitato mentre era stato invitato a recarsi presso il Pronto Soccorso dell'ospedale Santobono di Napoli.

Sfascia il Pronto Soccorso della clinica: "Dovete visitare mio figlio", paura tra i sanitari

Durante questi due anni di pandemia abbiamo osservato episodi di violenza nei confronti dei sanitari che lavorano presso gli ospedali, o nelle cliniche private. Si tratta di episodi che fanno sempre discutere la pubblica opinione e che molto spesso provocano l’intervento da parte delle forze dell’ordine. L’ultimo episodio in ordine di tempo risale alle scorse ore e si è verificato in provincia di Napoli, precisamente ad Acerra. Qui un uomo ha preteso che il figlioletto di 12 anni fosse visitato. 

Il piccolo era svenuto, ma quando egli si è recato presso il Pronto Soccorso della clinica privata Villa dei Fiori, ha cominciato ad andare in escandescenza quando gli è stato detto che, vista la situazione, si sarebbe dovuto recare presso l’ospedale Santobono di Napoli. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato chiamati dagli stessi sanitari. 

Sfasciata la vetrata

I sanitari della struttura hanno chiamato le forze dell’ordine in quanto l’uomo in questione, in preda alla furia, ha sfasciato la vetrata del Pronto Soccorso. Momentaneamente l’uomo è anche riuscito a scappare, evitando una denuncia, ma gli agenti di Polizia sono sulle sue tracce in quanto hanno acquisito i filmati ripresi dalla telecamere di videosorveglianza.

“Non tolleriamo più di lavorare in trincea” – questo il commento di Manuel Ruggiero, presidente dell’assocazione “Nessuno tochi Ippocrate”. Le forze dell’ordine nel Pronto Soccorso hanno anche effettuato i rilievi del caso previsti in queste circostanze. Come detto le indagini per individuare il responsabile del danneggiamento sono in corso. 

Il fatto in questione segue praticamente quello avvenuto pochi giorni fa all’Ospedale del Mare, sempre nel napoletano, dove alcune persone dopo aver rifiutato il tampone d’ingresso, obbligatorio per chi si deve ricoverare,  hanno picchiato un infermiere con pugni e gomitate. Anche in questo vi è stato l’intervento delle forze di polizia. Nelle prossime ore potranno conoscersi ulteriori dettagli sull’episodio avvenuto ad Acerra.

Continua a leggere su Fidelity News