Sequestrata la "torteria ribelle" di via Orti a Chivasso: non rispettava regole anti Covid

Questa mattina un plotone interforze di Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia Locale ha sottoposto a sequestro penale il locale della signora Rosanna Spatari, a cui più volte era stato detto di attenersi alle regole anti pandemia. La titolare: "una dittatura".

Sequestrata la "torteria ribelle" di via Orti a Chivasso: non rispettava regole anti Covid

Alla fine per la torteria della signora Rosanna Spatari, sita in via Orti a Chivasso (Torino), non vi è stato altro da fare se non chiuderla. Questa mattina i carabinieri, insieme alla Polizia di Stato e agli uomini della Polizia Locale, sono arrivati presso il locale della signora con un provvedimento di sequestro penale preventivo. Il suo locale è stato quindi chiuso definitavamente, almeno per il momento. La titolare di questa attività più volte aveva invitato la gente a violare le regole anti pandemia emanate dalle autorità sanitarie locali e nazionali. 

Un video che ritraeva gli agenti mentre intervenivano presso il locale per sanzionarla era diventato virale nelle scorse settimane. Nel frame la signora Spatari urlava contro gli agenti, ma anche contro alcune persone, “colpevoli” di indossare la mascherina. Il suo atteggiamento negazionista l’ha portata più volte a violare il divieto di assembramento. A questo punto la vicenda è arrivata presso la Procura: il giudice Ombretta Vanini ha accolto la richiesta del procuratore Giuseppe Ferrando

La titolare: “Vi esorto a svegliarvi”

L’intera area attorno al locale stamane è stata transennata, questo in modo che i curiosi non si avvicinassero, ma anche per evitare eventuali disordini. Tutto si è svolto senza problemi di sorta, anche se la signora Spatari continuava a ribadire alla gente e alle forze dell’ordine la sua contrarietà alle regole anti Covid. 

“Quello che sta succedendo è una violazione di legge, anche la mascherina. Vi esorto a svegliarvi e ad arrivare a migliaia davanti alla mia porta” – così ha detto la titolare alla gente presente sul posto. Proprio per evitare la reiterazione dei reati posti in essere fino a questo momento l’autorità giudiziaria ha deciso di cambiare anche la serratura del locale

I ristoratori sono tra le categorie più colpite dalla crisi economica provocata dalle restrizioni anti Covid. Tutti però sono tenuti a rispettare le regole imposte dalle autorità. Questa mattina sul posto erano anche presenti dei giornalisti che hanno documentato quanto avvenuto in via Orti. Non è dato sapere al momento se l’autorità giudiziaria prenderà ulteriori provvedimenti contro il locale. 

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