Sei ragazzi hanno fatto esplodere un ordigno rudimentale fuori da una chiesa provocando l’interruzione della messa e lo spavento delle persone che vi erano all’interno. La tragica scena è stata messa in atto da quattro 17enni e due 18enni, che poi se ne sono fatti vanto al bar mentre parlavano con gli amici. La vicenda è accaduta a Roma, ai danni della parrocchia di San Lino Papa, in via Cardinale Garampi, nella periferia di Primavalle, dove la finestra è stata completamente distrutta e l’inferriata esterna è stata gravemente danneggiata.
L’episodio è accaduto attorno alle 19,15 del 30 dicembre. All’improvviso i fedeli che stavano partecipando alla messa hanno udito un forte boato che sembrava provenire dal piano superiore della chiesa. Per accertarsi cosa fosse successo il parroco è salito sopra e alla vista dei danni e della bomba esplosa ha chiamato subito il 113: i carabinieri hanno messo in sicurezza l’edificio e le strade vicine e hanno chiamato anche gli artificieri della questura per verificare se ci fossero altre bombe inesplose. Gli esperti della Scientifica hanno verificato e controllato quelli che erano i resti di un ordigno artigianale confezionato con polvere pirica ed esploso all’esterno.
Immediatamente la polizia ha avviato le indagini che hanno portato presto alla scoperta degli autori della esplosione: i carabinieri del commissariato Primavalle hanno infatti individuato i responsabili, e grazie anche alle telecamere della videosorveglianza hanno catturato i sei ragazzi, che nel giro di qualche ora hanno ammesso le loro responsabilità.
I sei sono stati denunciati per uso e detenzione di sostanze esplodenti e danni aggravati. Inoltre la polizia ha rinvenuto sul cellulare di uno dei giovani la foto della “bomba” che avevano preparato, e dopo l’esplosione avevano addirittura parlato al bar della loro bravata. L’incoscienza di questi giovani avrebbe potuto provocare seri danni alle persone presenti alla funzione religiosa, ma intanto l’edificio è stato preso alla finestra e dovrà essere riparato. Un gesto assurdo e senza senso, attuato in una chiesa per chissà quali scopi. Se era solo per spaventare la gente ci sono riusciti in pieno e anche il parroco è rimasto colpito da questo atto efferato nei confronti della sua parrocchia.