Una giornata di ordinaria circolazione si è trasformata in disgrazia lungo la Statale 125 in località Cala Liberotto, nel territorio di Orosei, dove un terribile scontro frontale tra due veicoli ha spezzato la vita di un neonato di soli tre mesi e ha lasciato in condizioni gravissime altre tre donne.
Il sinistro si è verificato poco dopo le 16, quando una Fiat Panda, sulla quale viaggiavano il piccolo nel sedile posteriore assieme alla madre, e altre due donne nei sedili anteriori, si è scontrata frontalmente con una Golf. La dinamica dello scontro è ancora al vaglio degli investigatori, ma le prime informazioni rivelano un impatto molto forte, che ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco del Distaccamento di Siniscola per estrarre le donne dalle lamiere contorte delle auto.
I danni riportate nel sinistro sono apparsi subito di estrema gravità. Il neonato, purtroppo, non è sopravvissuto. La madre è stata estratta in condizioni critiche e, assieme alle altre due donne, è stata affidata alle cure dell’elisoccorso e delle ambulanze arrivate tempestivamente da Orosei e Irgoli, che le hanno trasportate d’urgenza verso le strutture ospedaliere più vicine.
Sul luogo del sinistro si sono immediatamente mobilitati anche i carabinieri delle stazioni di Siniscola, Dorgali e Orosei, che hanno avviato le indagini per ricostruire esattamente come si siano svolti i fatti e per determinare le eventuali responsabilità. Allo stesso tempo, hanno dovuto gestire i significativi rallentamenti al traffico che si sono verificati a causa del sinistro, creando non poche difficoltà alla circolazione nella zona.
La comunità di Orosei e i piccoli centri limitrofi sono sotto shock per la disgrazia che ha colpito queste famiglie, mentre l’intera isola della Sardegna si stringe nel dolore per la perdita del piccolo e per le condizioni critiche delle donne coinvolte. In queste ore, si levano preghiere e speranze affinché possano trovare la forza di superare questo difficile momento.