Scandalo McDonald’s: carne scadente trattata con ammoniaca

Il noto chef americano Jamie Oliver ha accusato McDonald's di utilizzare idrossido di ammonio per trattare le carni prima di servirle ai clienti. Il Dipartimento di Stato di New York rassicura i consumatori ma è panico.

Scandalo McDonald’s: carne scadente trattata con ammoniaca

Brutte notizie per gli amanti dei fast food ed in particolar modo della famosa catena McDonald’s.

Un famoso chef statunitense noto anche per essere conduttore di programmi di successo dedicati alla cucina, Jamie Oliver ha intrapreso in questi mesi una vera e propria lotta contro McDonald’s. Secondo il noto chef, infatti, la catena di fast food presente con le sue sedi in tutto il mondo, utilizzerebbe carne di bassissima qualità tanto da doverla trattare con idrossido di ammonio prima di servirla ai propri clienti.

Lo chef ha detto “Fondamentalmente, si utilizza un prodotto che sarebbe stato venduto nel modo più economico per i cani e che, dopo questo processo, viene dato agli esseri umani”.

Infatti, l’idrossido di ammonio è una sostanza viene utilizzata per carni di scarsa qualità per sanificarle. Secondo lo chef, quindi, i consumatori dovrebbero prestare particolare attenzione a questo dato ed evitare di consumare i prodotti in vendita nella catena McDonald’s e soprattutto dovrebbero evitare di portarvi i propri figli“Perché un essere umano ragionevole dovrebbe voler mettere carne trattata con ammoniaca nelle bocche dei suoi figli?” si chiede infatti lo chef.

La denuncia fatta da Oliver sta avendo un grande clamore negli Stati Uniti e sta destando parecchia preoccupazione fra i patiti del cibo dei fast food, tanto che altre catene importanti del settore come Burger King e Taco Bell hanno dichiarato che non utilizzeranno più questa sostanza chimica.

Appare quindi chiaro che l’idrossido di ammonio viene utilizzato da parecchie catene alimentari per sanificare i propri prodotti dai batteri. Secondo la Food and Drug Administration (FDA), infatti, la sostanza sarebbe sicura in quanto “le concentrazioni normalmente presenti negli alimenti non rappresentano un rischio per la salute”. Inoltre, il dipartimento di Stato di New York ha affermato che l’ammoniaca fa normalmente parte dei processi biologici del corpo umano e non costituisce per questo un danno per la salute.

Sta di fatto che i consumatori sono molto preoccupati da questa notizia e minacciano di disertare i tavoli dei fast food delle catene incriminate.

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