Scandalo baby squillo: dettagli che fanno rabbrividire

Scandalo sulle pagine di tutti i giornali, che si riempiono ora dopo ora sui nuovo dettagli della storia delle due baby squillo dei Parioli

Scandalo baby squillo: dettagli che fanno rabbrividire

Scandalo sulle pagine di tutti i giornali, che  si riempiono ora dopo ora sui nuovi dettagli della storia delle due baby squillo dei Parioli, riportando le ultime novità svelate dalle indagini degli inquirenti sull’accaduto. Dettagli per la maggior parte sconcertanti: a coprire e proteggere l’attività di una delle due 19enni, era un’adolescente di 16 anni che aspettava in auto mentre la sorella “lavorava” nell’appartamento di lusso con i “clienti”, la ragazzina evitava che i genitori scoprissero tutto.

Un altro dettaglio è il il filmino hard registrato senza che le protagoniste lo sapessero; e a oggi sono oltre 20 i clienti indagati per aver avuto rapporti con le due minorenni, tutti uomini dalla posizione importante, gente con i soldi, con una rispettabilità di spessore. Come Mauro Floriani, marito della senatrice Mussolini, che in una telefonata chiede “A che ora ci vediamo domani?” ad una delle baby squillo.

Le due minorenni dei Parioli sono state interrogate durante l’incidente probatorio il 5 febbraio il giudice chiese se avessero subito pressioni da Ieni, una delle ragazze ha risposto: “Sì ci trattava come delle macchine”; l’altra ragazza invece racconta più dettagli; ha avuto tutto inizio con l’annuncio trovato sul sito Bakeka.it che diceva: “Lavorare poco e guadagnare tanto”, annuncio che ha spalancato le porte del mondo della prostituzione alle due giovani.

Le ragazze hanno anche raccontato dei primi incontri, il primo rapporto a pagamento: “Eravamo a casa di un cliente, l’avevo accompagnata in camera, ero seduta su una poltrona perchè ero imbarazzatissima. Loro stavano nel letto. Poi visto che mi dicevano ‘Dai vieni vieni’, io mi sono messa accanto a lui. E ho alzato la maglietta”.

Racconti e dettagli che fanno rabbrividire, la giovane età delle vittime e tutto il contesto della vicenda mettono in evidenza come l’uomo sia incapace di controllare i propri istinti a discapito di ogni valore morale e etico, a discapito di bambine diventate donne nel modo peggiore.

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