Sanguina dal naso per tre giorni, dimesso due volte, ma nessuno riesce a capire cos’abbia

La malasanità continua a creare problemi come dimostra la lettera di un ex insegnante in pensione che ha risolto il suo problema di salute rivolgendosi a un centro privato con professionista competente.

Sanguina dal naso per tre giorni, dimesso due volte, ma nessuno riesce a capire cos’abbia

La malasanità colpisce nuovamente e questa volta, a farne le spese, è un professore in pensione che, scrivendo una lettera a Fanpage, racconta quello che ha vissuto. Per ben tre giorni continuava a perdere sangue dal naso senza possibilità di arrestarsi. Si reca in ospedale dove viene dimesso dopo due giorni senza possibilità di soluzione. Soltanto rivolgendosi a un centro privato è riuscito a risolvere la sua situazione, come racconta lui stesso. 

Racconta di aver sofferto di questo problema da tre giorni, ma soltanto rivolgendosi a un centro privato, e soprattutto a un sanitario competente, fortunatamente è riuscito a risolversi in maniera tranquilla. Scrive una lunga lettera a Fanpage dove solitamente si tende a ricordare e ringraziare chi, con empatia, ci è venuto incontro, mentre altre situazioni si ricordano con maggiore dispiacere. 

Non sempre, quando ci si reca al Pronto Soccorso, si “riesce ad attendere un percorso ordinario per arrivare ad una cura”. Da qui parte la lettera di questo 75enne, ex insegnante, del fatto che da almeno due giorni continuava ad avere episodi di epistassi senza riuscire a fermarsi pur avendo provato di tutto. Andando in Pronto Soccorso, è sottoposto a ogni esame del caso e sembra che la situazione migliori, ma poi lo trasferiscono in un altro reparto per analizzare meglio la situazione. 

Inizialmente sembrava che tutto fosse andato per il verso giusto, ma poi la notte l’epistassi continua e si ripresenta nuovamente in Pronto Soccorso dove viene visitato, gli applicano un tampone con l’indicazione di tornare a toglierlo dopo 48 ore. A quel punto, considerando che la situazione non accennava a migliorare, si reca in un centro privato convenzionato con il Sistema Sanitario Nazionale. 

Giunto al centro privato il mattino seguente, viene visitato, fatto esami e analisi del caso e, a differenza delle volte precedenti, fortunatamente la sua situazione è risolta grazie a un professionista competente.

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