San Vittore Olona, tenta invano di far esplodere una palazzina, cinquantenne si suicida

Tragedia a San Vittore Olona, in provincia di Milano, dove il suicidio di un uomo lasciato dalla moglie rischia di tramutarsi in una strage, evitata poi dai vigili del fuoco.

San Vittore Olona, tenta invano di far esplodere una palazzina, cinquantenne si suicida

Giuseppe Pace, un imprenditore di 50 anni residente in provincia di Milano, ha deciso di togliersi la vita.

In seguito alla decisione della moglie di separarsi, l’uomo è entrato in una profonda depressione che lo ha portato alla tragica decisione di porre fine alle sue sofferenze.

La ricostruzione dei fatti

L’allarme è stato lanciato dai clienti del bar situato a piano terra della palazzina a due piani in via Matteotti in cui abitava da solo l’uomo. Questi hanno sentito intorno alle 16 un forte odore di gas e di bruciato ed hanno allertato le forze dell’ordine. Sul posto sono inizialmente intervenuti i Vigili del Fuoco ed in seguito un’ambulanza della Croce Bianca e l’automedica in sede all’Ospedale di Legnano. Presenti anche esponenti della Polizia Locale di San Vittore Olona e i Carabinieri della Stazione di Cerro Maggiore, supportati dalla scientifica.

La circolazione nella strada è stata da subito interdetta ed un intervento dei vigili del fuoco ha permesso di scoprire all’interno dell’abitazione dell’uomo due taniche di benzina e quattro bombole del gas. Secondo le ricostruzioni degli esperti l’uomo avrebbe deciso di porre fine alla sua vita facendo prendere fuoco al divano ed aprendo il gas delle bombole, con l’intento di far saltare in aria il suo appartamento. Non riuscendoci, avrebbe deciso di impiccarsi. L’intervento tempestivo dei vigili ha permesso di domare subito le fiamme, prima che queste potessero provocare danni molto peggiori.

Se i piani dell’uomo fossero andati come previsto, probabilmente a saltare non sarebbe stato il solo appartamento, ma anche l’intera palazzina, con numerose vittime, in particolar modo i clienti del bar sottostante che a quell’ora è sempre molto popolato. Non è dato sapere se fosse questa l’intenzione dell’uomo o forse un danno collaterale del suo articolato piano.

Provvidenziale è stata quindi la tempestività delle forze dell’ordine, che hanno impedito che questa tragedia potesse tramutarsi in una ancora peggiore.

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